La lettera dignitosissima di Jessika D. non richiede molte parole, ma azioni concrete. Chiediamo quindi con forza alle Istituzioni elbane che saranno presenti all’ incontro del 16 p.v. con l’ Autorità Portuale, di farsi carico di una proposta semplice : che le auto di residenti o turisti con persone certificate come invalidi permanenti o portatrici di handicap, possano ( previa telefonata alle compagnie per verificare la disponibilità di posti ) recarsi direttamente all’ imbarco, autorizzate a fare il biglietto a bordo. Siamo fiduciosi che una proposta del genere, che non ha aggravi di spesa per nessuno, possa trovare una rapida accoglienza da parte degli Enti preposti. Ciò al di là della questione ‘caselli’, che va comunque risolta ripristinando la continuità territoriale, e cioè con l’ eliminazione di burocratiche barriere che nulla hanno a che fare con la sicurezza, penalizzando invece l' insularità e l' economia turistica dell' Elba.
piombino tramonto