Da anni combattiamo contro lo smantellamento dei servizi esistenti all’Elba: i presìdi sanitari, amministrativi, giudiziari. Tutti quei servizi che attenuano – soprattutto per i cittadini più deboli – i disagi legati all’insularità. Della questione dello smantellamento abbiamo fatto un punto dirimente anche dei nostri programmi elettorali, ma non sapevamo che questo rischio si sarebbe così velocemente tradotto in un nuovo, concreto, imminente pericolo: l’agenzia del territorio – lo riferisce la stampa - secondo quanto prevede una legge della Repubblica potrebbe essere chiusa con una decisione della Direzione, non applicandosi all’Elba la deroga prevista per le sedi giudiziarie circondariali, che vedono “salvati” anche gli uffici dell’ex catasto. Insomma, il pericolo di chiusura dell'ex catasto è reale, con comprensibili disagi per professionisti ed utenti, dal momento che alla pubblicità immobiliare sono legate ricerche e visure catastali, trascrizioni d’atti d’acquisto, vendite, ipoteche, attività come che in caso di chiusura dovranno essere eseguite a Livorno. Non ci interessa qui contestare il contenuto generale della legge o della disposizione, che potrà essere ragionevole e opportuna per altre realtà territoriali. Quello che dobbiamo chiedere è una deroga per l’insularità. Speriamo che la direzione dell’Agenzia del territorio e il ministero non ignorino che l’Elba è diviso dal resto della Provincia da un tratto di mare che moltiplica tempi e difficoltà. Ma per questo occorre che le istituzioni esercitino la massima vigilanza e mantengano alta l’attenzione anche su questo fronte.
ex finanza