A Sciambere: "Piombino o cara noi lasceremo .. la tua salute rifiorirà ..."
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : giovedì, 11 giugno 2009
Buongiorno. E scusate, ma sono indignato. Non per i caselli con le sbarre. Non per i controlli perditempo, inutili quanto dannosi. Non per l'applicazione della legge alla lettera (sic!). Non perchè il segretario generale dell'APP è elbana. Ma ho una domanda: chi ha progettato, approvato, messo in opera queste barriere con questo tipo di progetto, ha percepito un compenso? E se si, potrei sapere per quanto è stato ricompensato? (tanto sarà un atto pubblico, o no?) E' stato fatto un bando per questo progetto? Vi rubo solo due minuti, ma sono veramente indignato. In attesa di vostre comunicazioni, invio distinti saluti. Stefano Rebua Vorrei far notare, se pur con ritardo, l'odissea di tante persone che venerdì 29 maggio hanno avuto la brillante idea di imbarcarsi a Piombino per l'Elba. Ecco sembrava la scena di un film degli anni 60, credo "L'ingorgo". Auto appiccicate l'una all'altra, senza un minimo di coda, marinai e guardia di finanza che, invano, cercavano di mettere un pò di ordine. Vi domanderete, perchè? Semplicemente perchè l'ordine era fateli imbarcare tutti!! Chi prima arriva prima alloggia!! Fatto sta che nostra nave delle 21,30 se n'è andata senza di noi. Hanno fatto altre corse,dopo, con gente che aveva bambini stremati per l'attesa e ragazzi che avevano pagato fino a 250euro!! Siamo arrivati a Portoferraio alle 1 di notte. Un week end di paura. Questo è il futuro dell'Elba? E i commercianti, gli albergatori, stanno zitti? Gradita risposta. Paola Paccosi Masini .Montecatini Terme Ai quesiti posti da Rebua risponderà (speriamo) la revenda ed eccellentissima APP che crediamo dovrebbe iniziare a curare un poco maggiormente la propria immagine nei confronti dei cittadini-utenti., a partire dal pubblicizzare con qualche intervento esplicativo in più le sue decisioni che restano intollerabili e vessatorie per gli elbani ma aggravate dall'arroganza del silenzio. Alla Signora Paola ci verrebbe da videorispondere con una sconsolata alzata di braccia ed ammettendo come isolani di "godere" dei servizi marittimi da povero sud-est asiatico per qualità del trasporto, vetustà dei vettori ed organizzazione e da ricco nord-europa (e pure di più) per prezzo, comunque scusandoci e supplendo in ciò a che se ne fotte bellamente di scusarsi.
Piombino Porto