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Un progetto per consentire di prendere la nave al volo

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : giovedì, 11 giugno 2009

Leggo in questi giorni del crescente disagio nel transito Piombino-Elba, soprattutto per noi residenti. Pur non conoscendo le vicende economico-politiche che hanno portato all’istituzione di una Port-Authority e tanto meno comprendendo il razionale in base a cui vengono aumentate le barriere invece di agevolare il traffico, scrivo queste poche righe perché le letture di questi giorni mi hanno fatto tornare in mente un progetto che la mia azienda presentò anni fa alla Comunità Montana (progetto mai discusso né approvato, ma forse solo perché sottomesso agli interlocutori sbagliati). Si tratta di un sistema per agevolare proprio il traghettamento dei cittadini residenti (ai quali ritengo personalmente si debba permettere di raggiungere le navi in ogni condizione e con la massima celerità possibile) ma estendibile sia alle auto, sia ai visitatori non residenti. L’idea si basa sul fatto di pensare ad un nuovo concetto di biglietto di imbarco, inteso come una risorsa per noi piuttosto che come un “ticket” vero e proprio. Proponevamo allora che chiunque lo desiderasse venisse dotato di un piccolo ma ingegnoso chip elettronico incapsulato in un contenitore inox di soli 16 millimetri di diametro, in grado di memorizzare e scalare un certo bonus in termini di biglietti di transito. Si pensa proprio al consueto “prendere la nave al volo”: basta appoggiare il dispositivo sul lettore in mano al personale di bordo per accedere, con conseguente scarico di un biglietto d’imbarco sia sul sistema informatico della Compagnia, sia sul proprio dispositivo portatile. Un ulteriore vantaggio del sistema è che sul chip possono risiedere contemporaneamente informazioni (e quindi potenziali biglietti) di diverse Compagnie, così offrendoci ulteriore libertà e immediatezza di scelta. Probabilmente l'idea per essere sviluppata deve tener conto di alcune esigenze formali e strutturali degli operatori, tuttavia quella indicata sopra può essere una base embrionale ma volta a migliorare qualcosa. Mi è sembrato bello parlare oggi di questa idea, perché di fronte ai problemi spesso è bene lamentarsi offrendo soluzioni.


esodo  27 agosto 05 imbarco

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