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Controcopertina: il tradizionale brindisi alla Seconda Secca delle Ghiaie

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : venerdì, 15 agosto 2003

Una vera tradizione di Ferragosto sulla spiaggia più amata dai portoferraiesi. Il gruppo del Santa Ghiaia Club, che riunisce gli amici della spiaggia delle Ghiaie, si è ritrovato anche quest’anno per brindare al Ferragosto sulle secche di fronte alla striscia di sassi bianchi. Un pedalò carico di bottiglie di spumante, e un gruppone con non meno di cinquanta persone: verso le 13 tutto era pronto per il trasferimento alla “seconda secca”. Prima del brindisi però, il saluto a tutti i bagnanti da parte del club, che ogni anno ne inventa una nuova per stupire i turisti, ormai abituati alle trovate del Santa Ghiaia. Quest’anno il direttivo aveva ideato uno striscione con gli auguri di buon Ferragosto che si è alzato da una ventina di palloncini gonfiati a elio. Bicchieri di carta in mano, giovani e “anziani” del club hanno poi brindato. La truppa si è quindi spostata al Grigolo, per il pranzo sociale. Ogni famiglia aveva pensato come ogni anno ad una portata, e così il menu è risultato particolarmente variegato, tra polpo, stoccafisso, pasta fredda, dolci e limoncini vari. Le celebrazioni di Ferragosto sono il momento più importante dell’anno sociale del Santa Ghiaia club, in gran parte composto da nativi dell’isola, molti dei quali lavorano in continente e tornano all’Elba per le vacanze. I santaghiaini considerano Ferragosto il vero Capodanno. Per questo il brindisi alla secca è l’occasione per augurarsi “Buon anno”. Alla sbicchierata era presente anche una delegazione dei “Cani anfibi” della spiaggia delle Viste, gruppo rivale ai santaghiaini ma comunque presenti in segno di pace. L’arrivederci del Santa Ghiaia è al pranzo sociale di autunno, che si svolge di solito nelle campagne della Val di Cornia.

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