Elvio il nostro barista di fiducia, purtroppo ha manifestato l'intenzione di mollare il Bar Royal a dicembre, proposito su cui speriamo faccia un ripensamento. Ci terrorizza l'idea di trovarci in vecchiaia con un bar sotto l'ufficio pieno di fighetti e stuzzichini, di quelli che se prendi un caffè e cornetto al tavolo, a parte che ti portano uno sciacquapipo che sa di doppio brodo star e rigulizio(liquirizia) e un affare di prastica della Premiata Dolciaria Assunta Bazzaunta surgelato e rinvenuto nel microonde (li portemo al Puntale sotto l'antenne dieci menuti) che quando gli dai un morso pare di prende' una boccata d'aria piombinese retrogusto Paraflu, ma poi ti tocca anco corre' al Monte dei dei Paschi per accende' un mutuo per paga' il conto. Specificato all'Assessore che quando parlavamo di doppio brodo non ce l'avevamo con lui (che è brodo scempio, perchè dice un sacco di scempiaggini) quello che ci mancherebbero sarebbero soprattutto gli auguri di Elvio: il "Buon Natale!" dato di luglio con canto iniziale: "Babbo Natale .. che ti porta viaaaaa" il "Buona Pasqua!" a ottobre e il "Buon Ferragosto!" che ti dà per le Befane (chi ha parlato delle rotaryane? noi no!) quando il grecale diaccio che viene dalle Ghiaie ti si infila sotto i vestiti e rimani aronchiato (curvo e contratto) come se te l'avessero bordato di poppa (ti avessero sodomizzato). Ecco a dire "Buon Ferragosto!" ci viene in mente la faccia di Elvio che ti guarda da sopra la montatura dell'occhiali coll'aria a prende' pel culo o in alternativa ci sembra l'augurio di un milanese a cui ti viene di rispondegli: "Bono 'na sega! Fa un cardo che si boccheggia, 'un si capisce più quale so' le palle e quale i ginocchi!" No non glielo diamo il Buon Ferragosto ai nostri lettori, al più auguriamo loro Buona Pasqua.