«Anche a Livorno avvieremo subito la raccolta di firme per promuovere il referendum abrogativo della legge regionale sull’immigrazione che conferisce ai clandestini il diritto a un sistema di welfare». Lo annuncia il Consigliere regionale e comunale di An-Pdl Marcella Amadio, candidata per le comunali a Livorno. Da mesi, fin dai lavori in commissione, Amadio si è schierata contro la nuova norma che garantisce diritti agli irregolari appena approvata dalla maggioranza regionale di centrosinistra. «Con questa legge scandalosa e sconcertante – spiega Amadio – il Pd si è fatto paladino dei clandestini, rendendo la Toscana un Eldorado per quanti si trovano qui senza titolo. E ciò in barba alle leggi nazionali e al bisogno di sicurezza dei toscani, che vedono limitati i loro diritti sociali a causa di questa estensione indistinta e illegittima dell’accesso. Nonostante le sempre più numerose sacche di povertà presenti purtroppo in Toscana, e in particolare a Livorno che attraversa una delle peggiori crisi occupazionali mai conosciute, la Regione ha stanziato 2 milioni di euro per dare mense e dormitori gratuiti ai clandestini, i quali vengono sul nostro territorio per delinquere come dimostrano i dati delle prefetture». Amadio accoglie con soddisfazione le intenzioni del governo di impugnare la legge: «Auspico che, come già annunciato anche dal Presidente del Consiglio, ciò accada quanto prima, perché questa legge viola la Costituzione e le normative nazionali. Intanto, fin dai prossimi giorni, anche a Livorno ci attiveremo per raccogliere le firme necessarie a promuovere il referendum abrogativo».
Marcella Amadio