Martorella: Vorrei che Capoliveri si riappropriasse di se stessa
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : venerdì, 05 giugno 2009
Vorrei che Capoliveri si riappropriasse di se stessa, della bellezza di luogo e dell'orgoglio di comunità. Vorrei che lavorassero insieme tutte le teste e le mani per pazienti e forti ricuciture che rammendino il tessuto sociale di un paese stracciato da anni di odio, invidie e vendette, preda della deprivazione e del disordine umano. Vorrei che i capoliveresi imparassero a guardare con occhi che sanno vedere tutto il bello, il fascino e la ricchezza della diversità del paesaggio dentro a cui vivono, liberandolo dall'incuria che lo strangola e lo cancella. Vorrei Capoliveri bella perchè tua. Vorrei per questo paese, che è il nostro, un nuovo patto che leghi le persone al territorio che abitano, da rispettare ed amare come la compagna su cui si è puntato tutto per costruire un futuro sicuro, agiato e sereno. Vorrei che Capoliveri non abbandonasse le sue particolarità, che sono da sempre il suo punto di forza e di identità, ma che riuscisse a rivisitarle guardando ad una normalità non più rimandabile. Vorrei che a Capoliveri la parola “ normalità” non fosse più rivoluzionaria. Vorrei provarci.
Blu capoliveri