Geri: Le differenze fra l'amministrazione Ballerini e quella Barbetti sulla scuola
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : giovedì, 04 giugno 2009
Lunedì primo giugno nella sala consiliare del comune di Capoliveri i candidati della lista LIBERI hanno incontrato i genitori ed i rappresentanti di classe delle scuole pubbliche del paese, il dirigente scolastico e un rappresentante dei docenti. Il vice sindaco e assessore all’istruzione Roberta Gelsi ha sottolineato come l’impegno profuso in questi 5 anni abbia soddisfatto pienamente le esigenze della scuola. Ha puntualizzato come l’Amministrazione abbia immediatamente sanato il disavanzo di circa 100.000 euro relativo alla scuola dell’infanzia don Michele Albertolli facendolo approvare dal Consiglio Comunale come debito fuori bilancio, con l’astensione da parte dei consiglieri di minoranza che erano al governo del paese al momento in cui fu causato il disavanzo.Ha posto l’accento sull’importanza dell’istituzione della scuola dell’infanzia statale come valore aggiunto all’offerta formativa dei bambini, sui vari interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria degli edifici scolatici, oltre ai contributi erogati per il finanziamento di progetti didattici. Il sindaco ha inoltre illustrato i progetti futuri relativi alla manutenzione dell’edilizia scolastica esistente e alla creazione di un nuovo polo scolastico del quale esiste già un progetto preliminare e che è stato già inserito nel piano strutturale recentemente approvato. Alcuni genitori presenti hanno chiesto ed ottenuto garanzie riguardo all’organizzazione dei campi solari per la stagione in corso. Il lunedì della settimana precedente era stato organizzato un incontro sullo stesso tema da Barbetti nelle sue stanze al quale avevano partecipato genitori, insegnanti e fans. Il sottoscritto, essendo maestro a Capoliveri da 35 anni, sarebbe stato molto interessato a partecipare, ma non essendo stato invitato ha preferito non presentarsi, anche per non far venire un infarto all’uomo nuovo. Comunque sono a conoscenza di ciò che è stato detto, anche riguardo al sottoscritto, da qualcuno a vanvera, da altri in mala fede; non voglio entrare nel merito, ma tengo a precisare che per mia indole ho sempre dato e mai preso o approfittato di alcunché. Se fossi stato presente avrei ricordato all’uomo nuovo che nei 14 anni del suo mandato per la scuola non ha mai fatto niente, non per motivi oscuri, ma perché non l’ha mai presa in considerazione, non è mai entrata nei suoi pensieri e tanto meno nei suoi programmi. Nei suoi 14 anni non si è mai degnato di incontrare i genitori o gli insegnanti, solo una volta e, come adesso, in prossimità delle elezioni. Per costruire una palestra ha messo a rischio la stabilità dell’edificio della scuola media, poi la palestra è “barata” sempre per le sue alte capacità tecnico-amministrative, fortunatamente senza vittime. Posso affermare con certezza che le stesse capacità hanno avuto successo per le migliaia di mq. delle costruzioni di sua proprietà. In 14 anni non ha messo a disposizione dei bambini nessun gioco, ora ne promette a decine; sembra che uno di questi lo voglia realizzare nella RPA, convertendo i suoi duemila mq. in strutture ricreative. Su quest’ultima proposta avrà tutto il mio appoggio. In 14 anni non si è mai interessato ai bisogni della scuola, dei sussidi didattici, delle attrezzature, ora promette di tutto, non farà più mancare la carta per la fotocopiatrice e nemmeno quella igienica: sarà presente ai bisogni dei bambini ! La preside che era presente avrebbe potuto precisare che le risme della fotocopiatrice le deve fornire l’Istituto scolastico e non il Comune, avrebbe potuto dire tante cose, ma se n’è guardata bene visto come è stata trattata nel passato dall’uomo nuovo. Avrei voluto essere presente per ricordargli invece quali sono stati i nostri interventi, dal palazzetto dello sport (invidiatoci da molti) alla scuola materna statale, dotata di un bel parco giochi, da un campo da calcetto alla messa in sicurezza dell’edificio scolastico delle elementari. Il motivo per il quale non sono stato invitato è semplice: l’uomo nuovo a suo dire “ disintossicato” aveva paura che spiegassi ai presenti la differenza che c’è tra palazzetto dello sport come bene sociale e palazzi, palazzine, palazzoni e palazzacci come speculazione privata. Barbetti non ha perso né il pelo né il vizio, per questi motivi perderà le elezioni, con la sua definitiva uscita di scena Capoliveri volterà pagina.
Scuola Media Capoliveri