GAME OVER , il gioco è finito
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : giovedì, 04 giugno 2009
Siamo arrivati all’epilogo di questa campagna elettorale e vorrei cogliere quest’ultimo momento di visibilità per fare alcune considerazioni. Si parla di tutto (quello che interessa far passare e che fa interessare le piccole avidità personali) ma sui temi che poi influenzeranno fortemente il nostro futuro si dice poco o nulla. Ad esempio, se vincesse Provenzali, cosa ci dice il Candidato Sindaco sulla possibilità della centrale nucleare a Pianosa? Sulla Carta dei Siti del 1979 appare come zona adatta a due centrali tipo standard, cioè 1milione di tonnellate tra cemento armato e materiali vari. E’ compatibile col nostro sviluppo in quanto Arcipelago Toscano inserito in un Parco Nazionale? Il nuovo Ministro al Turismo, sapientemente informata sui nostri problemi, magari potrebbe eliminare il Parco, così risolveremmo finalmente i nostri (leggi loro) problemi. Attraverso il suo improvvisato Assessorato alla Partecipazione Provenzali farebbe sicuramente partecipare l’esercito, come giustamente vuole un regime democratico fondato sulla partecipazione diretta del cittadino alla cosa pubblica e sul pacifismo (vedi Costituzione). Bene, aspettiamo gli eventi. Peria è entrato da qualche anno, dopo una infinita corte ai suoi padrini, nei codici della Casta e usa parole ganze come appunto “Water front”, cioè colatona di cemento tipo nutella sul pane con buona pace dell’Esaom che finalmente svela i suoi veri progetti su Portoferraio. E’ vero, metteranno anche le piste ciclabili e ci sarà qualche posto di lavoro in più, qualche caramella ai bimbi di stì portoferraiesi bisogna dargliele. Intanto Peria, come prima Cittadino e capo dei Vigili Urbani, si prenda la responsabilità di rispondere a qualsiasi danno, a persone o animali, potesse accadere alle Antiche Saline in prossimità o all’interno della struttura commerciale COMEL andata a fuoco qualche anno fa, e lasciata aperta a chiunque incoscientemente volesse entrarci. Vergognosa irresponsabilità, umana e politica! E vergogna anche per non essersi interessato a risolvere la questione animalista più volte sollevata da Associazioni di Volontari e operatori del settore; anche gli animali, oltre che l’ambiente, sono lo specchio di una Comunità sana e civile. Se vincesse Marini comunque non disperiamo, il cemento ce lo promettono anche loro, tra cavalcavia e magari un casinò; tra l’altro la loro barca è abbordabile da quella di Provenzali, l’ ha detto il coordinatore della campagna pro-marini. Mi aspetterei anche una bella vendetta, la faranno pagare a molti. Non sono tra quelli dato che col Sindaco Ageno, avversario politico, avevo un buon rapporto umano e il rispetto era reciproco. Mi dispiacerebbe per Roberto, che mi è anche simpatico, perché si contaminerebbe definitivamente. Io quella Lista la leggo così: (poca) Gente (incazzata in) Comune. Sarebbe giusto un momento di riflessione per tutta la città di Portoferraio, sarebbe giusto ricalibrare le nostre intenzioni, iniziare a dialogare e vincere i propri piccoli attaccamenti, le nostre sterili ed egoistiche convinzioni. Sarebbe l’ora di vivere meglio le nostre vite, cauterizzando le ferite che tutti abbiamo. Lo spero tanto come Cittadino, ci credo come candidato in una Lista finalmente pulita e fatta di gente semplice e preparata.
Portoferraio Panorama da Monte Maolo