Può sembrare strano che un abitante di Schiopparello sia favorevole al nuovo impianto previsto da ASA nella stessa zona, ma questo è possibile e le ragioni, molto semplici, vado ad elencarle qui di seguito. Io penso che l’area di Schiopparello sia già stata “ sacrificata” destinandola nel 1996 a questo scopo e non andrei a “ sacrificarne “ altre all’interno del comune , mi sento cittadino portoferraiese e voglio ragionare guardando i problemi dall’alto e non dalla prospettiva limitata della via in cui abito. Il sistema di trattamento dei liquami proposto da ASA è quello a membrane MBR che per semplificare è come un colino a maglie strettissime che fa passare solo acqua ed impedisce persino ai batteri di passare, la conseguenza di ciò è che l’acqua che esce non ha bisogno di trattamenti chimici e può essere utilizzata in agricoltura. La superficie interessata dal nuovo impianto sarà la stessa o di poco superiore all’attuale, per cui tra l’altro la definizione che alcuni danno come maxidepuratore mi sembra inesatta. Il trattamento dei liquami avviene in vasche coperte per cui i cattivi odori saranno eliminati. Per quanto riguarda la lunghezza del tubo di arrivo e di ritorno da e verso Portoferraio che molti vedono come uno spreco inutile( che bisogno c’è di far fare tanti chilometri all’ acqua ?) ,io penso invece che nel presente ,ma soprattutto nel futuro possa rappresentare una risorsa. Sul pianeta sappiamo che l’acqua dolce sta scarseggiando e con i cambiamenti climatici in corso non sappiamo che destino avranno i nostri rubinetti,per cui avere nelle case un doppio impianto per gli scarichi e per l’ acqua potabile sarà cosa utile e preziosa. Il depuratore di Viareggio da un anno funziona con la tecnologia a membrane MBR e per avere un’idea di come funziona chi vuole può andare sul sito dei Verdi della Valdinievole per leggere un commento. Personalmente ho contattato due abitanti di Viareggio che vivono nei pressi del depuratore ed mi hanno confermato che ……….. Per concludere penso che cercare di ampliare o costruire ex novo 5 piccoli impianti come proposto da alcuni oltre ad essere più costoso e quindi andare a gravare sulla nostra bolletta, darebbe inesorabilmente vita ad altrettanti comitati” cittadini contro” rimandando la soluzione del problema con il rischio di perdere il finanziamento di 7 milioni e 500.000 € attualmente disponibile per questo progetto. La fabbrica di miasmi che attualmente produce l’attuale depuratore continuerebbe a sversare fanghi nel fosso del Fabbrello pregiudicando l’ambiente e la salute delle famiglie la cui abitazione, come la mia si affaccia sul fosso sopraccitato.
circolo concordia schiopparello