A Sciambere dei Puffi e della Madonna Pellegrina
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : domenica, 31 maggio 2009
Anni fa a Firenze in regione giunse un'ampia delegazione della C.M. di cui facevano parte Beppe Lieto, Lucio Boni, Gigi Nobili, Piero Landi, Danilo Alessi e Vanno Segnini: persone di vaglia politica e/o professionale certa ma sicuramente improponibili come corazzieri. Tanto era che l'allora assessore alla cultura della regione Tassinari, dopo esserseli (lui che era sì, una pertica) visti sfilare molto sotto il naso, rivolse loro una provocatoria domanda in becero fiorentino: "O la puffetta ndove vu' l'avehe lasciaha?" Una battuta destinata a restare nei secoli come esempio di presa per il culo delle elbane genti. Ci è tornata in mente apprendendendo del "vaporino" fatto dalla Madonna Pellegrina Rossa Brambilla, ai suoi fan campesi di NPC, acronimo che sta per Non Possiamo Constestarlo (di essere diventati berlusconiani), che la aspettavano in pompa magna 'ncravattati e pettinati e con tanto di mazzo di fiori e che sono stati kakati 0 dalla medesima, ansiosa evidentemente di lasciare quest'isola di smandruppati. Abbiamo sperato in cuor nostro che Vanno non fosse della partita, dopo la botta del Tassinari un'altra presa di culo così grossa per una persona sola sarebbe stata eccessiva, a quel punto di peggio poteva capitare che in sostituzione della Brambilla, gli portassero lì il Brambilla, Gino.
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