Campo: Aggredisce il Maresciallo dei Carabinieri
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : sabato, 23 maggio 2009
Il Comandante della Stazione dei Carabinieri di Campo nell’Elba, libero dal servizio, passeggiando per le vie del paese, si è sentito chiamare da una voce maschile proveniente da dietro le sue spalle, che lo insultava e minacciava, gridando. Giratosi si è accorto che un uomo, M.G., 30enne foggiano, si stava minacciosamente avvicinando per aggredirlo e dopo una breve colluttazione, seguita dall’intervento della pattuglia del Pronto Intervento Carabinieri, si è proceduto alla sua denuncia in stato di arresto per lesioni personali e resistenza a pubblico ufficiale. Il fatto nasce da una precedente denuncia in stato di libertà per passati episodi in relazione ai quali il 30enne, residente a Campo Elba, ma operaio a Follonica, era stato indicato quale responsabile di atti di maltrattamenti in famiglia, sino al punto in cui ha dato addirittura fuoco all’abitazione dell’ex convivente: evento quest’utlimo per il quale è stato anche arrestato dai Carabinieri. Il Comandante della Stazione di Campo Elba aveva svolto le indagini unitamente ai militari del proprio reparto e tali accertamenti avevano consentito di denunciare M.G., che da allora covava probabilmente rancore verso il Maresciallo. Per questo motivo, martedì sera, giunto sull’Elba, dopo che lo aveva visto passeggiare per le vie di Marina di Campo, forse annebbiato anche dall’abuso di bevande alcoliche, si è scagliato contro il Comandante dei Carabinieri di Campo Elba. Inizialmente, infatti, l’attacco è stato solo verbale, con insulti, imprecazioni e minacce, ma questo solo per coprire la distanza che separava i due, perché dopo appena qualche secondo il 30enne ha raggiunto il Maresciallo, aggredendolo fisicamente. Fortunatamente, appena sentite le imprecazioni il Comandante di Stazione aveva chiamato, per chiedere aiuto, il Servizio di Pronto Intervento 112, che mandava un auto sul posto. Appena giunti sul posto i carabinieri bloccavano M.G., che nel frattempo aveva lesionato una mano al Maresciallo, e, mentre continuava a sferrare calci e pugni, lo portavano prima in caserma e poi in ospedale per le cure del caso. Entrambi i soggetti venivano quindi dimessi, ma, mentre il 30enne di Foggia riportava solo ecchimosi giudicate guaribili in giorni 3, senza lesioni o fratture, il Comandante della Stazione riportava una frattura alla mano destra. M.G. veniva quindi denunciato in stato di arresto per le lesioni provocate al Comandante della Stazione e per la resistenza operata anche nei confronti dei militari di pattuglia intervenuti a difesa del Maresciallo. Si è celebrato il processo per direttissima a Livorno e il giudice, oltre a convalidare l’arresto, ha condannato M.G., tra l’altro, all’obbligo di firma giornaliero presso i Carabinieri di Follonica, con l’aggiunta del divieto di dimora presso l’Isola d’Elba, considerando la sua pericolosità sociale, almeno per il momento.
stazione carabinieri Campo