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Il 12 di Agosto in Sala Operativa della Capitaneria

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : martedì, 12 agosto 2003

Cosa può accadere in una giornata il Capitaneria? Di tutto e di più. Costringiamo il Comandante Vincenzo di Marco ad uno sforzo mnemonico quando sta finalmente per scendere la sera del 12 Agosto per riassumere le ultime ore di servizio dei Marinai della Guardia Costiera. Di tutto e di più appunto, a partire dallo skipper rinvenuto cadavere a bordo alla sua barca a Porto Azzurro con le incombenze del caso. Poi il blitz a Laconella dove è stato trovato un campo-boe (cinquanta) completamente abusivo e per il quale sono scattate denunce contro ignoti ed il sequestro di sei gavitelli trovati liberi, continuando, per citare le cose più importanti, con due richieste di assistenza, raccolte dalla Sala Operativa e lanciate nel pomeriggio intorno alle 17 da due natanti da diporto che si trovavano in avaria. La prima barca si trovava 7 miglia a Nord di Marciana Marina, la seconda nelle acque del golfo di Porto Azzurro , e chi era alla guida della barca a nord ha provveduto anche a facilitare il suo raggiungimento da parte del battello pneumatico GC 131, segnalando in un primo tempo di essere in una posizione distante sei miglia da quella in cui effettivamente si trovava. E poi lo stillicidio di chiamate telefoniche dalle spiagge con cittadini che segnalano di tutto: navigazioni illegali sottocosta, accosti vietati, ormeggi nelle corsie marine di uscita dei mezzi dalle spiagge, e pure bizzarrie: come la signora infastidita dal volume eccessivo dello stereo del vicino di ombrellone che chiede alla Capitaneria di ridurre alla ragione il caciarone, o come il titolare di una concessione che pretenderebbe l’invio di una task-force della Guardia Costiera perché la sacra pubblica area destinata ai suoi clienti sia vigilata contro le incursioni di estranei e chi protesta perché all’Elba non ci sono spiagge dove si possa scendere con il cane al seguito. Il tutto condito dal concerto di sirene dei traghetti in entrata ed in uscita per chiedere di scostarsi a lupi di mare a tempo determinato agostano che gironzolano a bischero sciolto in rada, o si stanno assiepando, in attesa di poter effettuare il bunkeraggio , attorno al distributore di carburante posto in “felicissima” posizione alla radice del Molo Gallo, e creando grattacapi ai traghetti in partenza o in arrivo alla Banchina d’Alto Fondale. “In questo momento – dice Di Marco – ci sono circa 700 barche, solo nel golfo di Portoferraio alle quali si deve aggiungere il “traffico” dei diportisti del fine settimana, tanto per dare un’idea del volume di lavoro a cui è sopposta la Capitaneria, che ha due motovedette in Darsena, una a Porto Azzurro, una che fa base a Pianosa, e i tre battelli pneumatici impegnati nell’operazione Spiagge Sicure a Marciana Marina, Marina di Campo e Cavo, mezzi che devono far fronte - continua l’Ufficiale - alle più disparate esigenze, dal soccorso alla sorveglianza a collaborare in occasione delle numerose manifestazioni estive che interessano gli specchi marini ”. E siamo “solo” al 12 di agosto prima di arrivare alle acque, relativamente quiete, di fine settembre ci sarà da sudare parecchio.


portoferraio porto veduta aerea

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cp 892 plancia capitaneria

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