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Il convegno su “Arresto cardiaco, il nemico invisibile nel lavoro e nello sport”

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : mercoledì, 20 maggio 2009

Il convegno sulla defibrillazione precoce dal titolo “Arresto cardiaco, il nemico invisibile nel lavoro e nello sport”, organizzato lo scorso sabato al centro convegni De Lauger dalla Sezione elbana della Società Nazionale di Salvamento in collaborazione con il Comune di Portoferraio, ha visto la partecipazione di buon numero di persone, tra cui rappresentati della Confersercenti, Banca dell’Elba, Fiba, volontari della Misericordia, Santissimo Sacramento e Protezione Civile, oltre che di semplici cittadini e delle Forze dell’Ordine e armate intervenute anche al corso di formazione per l’utilizzo del defibrillatore: Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia stradale, Commissariato, Corpo Forestale dello Stato, Esercito. I relatori del Ministero della Salute, del Dipartimento Medicina del Lavoro (ISPESL), dell’Italian Resuscitantion Council (IRC), della Società Nazionale di Salvamento e del 118 di Livorno, sono intervenuti discutendo sui criteri e i sistemi di prevenzione da adottare nei luoghi di lavoro e negli impianti sportivi, evidenziando le problematiche legate a tale evento drammatico, che purtroppo colpisce anche giovani sportivi che praticano attività agonistica dilettantistica. Il convegno è poi proseguito nel pomeriggio con il corso gratuito di primo soccorso BLSD per l’utilizzo del defibrillatore, dove 10 istruttori della Salvamento hanno addestrato oltre 60 nuovi esecutori a cui è stata consegnata la certificazione di abilitazione del 118. Purtroppo tra le persone addestrate solamente una rappresentava le società sportive portoferraiesi (l’Elba Rugby), mancando così ad una pregevole iniziativa difficilmente riscontrabile in altre realtà ben più grandi, dove nel programma era previsto la consegna di quattro defibrillatori, di cui tre acquistati dalla Salvamento grazie al contributo del Comune di Portoferraio cha ha aderito al progetto, e uno donato dal Lions Club. Apparecchi che saranno prossimamente posizionati negli impianti sportivi di San Giovanni, Palazzetto dello Sport e Stadio comunale. “Mi sarei aspettato una risposta diversa dalle Società sportive a questa nostra iniziativa –commenta amareggiato Stefano Mazzei, responsabile della Salvamento- invece hanno disertato il convegno a loro quasi interamente dedicato, è praticamente inutile avere a disposizione un defibrillatore negli impianti sportivi, se poi non ci sono le persone addestrate e certificate ad utilizzarlo, eppure il ricordo di quanto è già successo al Palazzetto dello Sport dovrebbe essere ancora ben impresso nella mente di tutti. Spero solo che l’assenza degli allenatori e dirigenti delle società sportive, sia imputabile esclusivamente a precedenti impegni o ad una mancata comunicazione, anche se avevamo avvertito per tempo i responsabili della consulta dello sport. Siamo comunque sempre disponibili a programmare per quanto possibile dei corsi di primo soccorso supplementari alle Società che intendono abilitare all’uso del defibrillatore i propri allenatori, ma anche gli stessi atleti. Ringrazio per il supporto l'Azienda Promozione Turistica, la Banca dell'Elba, la Confesercenti del Tirreno, l'Associazione Albergatori, la Mortara Rangoni, la Salvamento Academy e il Comando della Base Logistica dell'Esercito.”


defibrillatore

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