Sinistra e Libertà: No al nucleare a Pianosa (e in Europa) (e nel mondo: n.d.r.)
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : domenica, 17 maggio 2009
Bisogna ringraziare Greenpeace per aver disvelato i sotterfugi del Governo Berlusconi che, mentre parla di federalismo, cerca di imporre al popolo italiano (che a suo tempo ha detto no con un referendum ) 6 nuove centrali nucleari militarizzando i territori ed esautorando gli Enti Locali. Per inciso, l’ energia così prodotta - se va bene tra dieci anni - ci costerebbero in bolletta come l’ orzo di Pianosa. Già, Pianosa. Comprendiamo che di fronte a maggioranze schiaccianti in Parlamento e ad opposizioni in coma, aleggi tra le genti italiche la sfiducia sulla possibilità di impedire quel pessimo affare che si chiama ritorno del nucleare. Comprendiamo meno il silenzio di chi come noi, campando di turismo, ci si distragga a tal punto da non rendersi conto che una centralina a Pianosa sarebbe la fine dell’economia turistica dell’Elba e dell’Arcipelago, oltre che dei delicati equilibri di biodiversità dell’Alto Tirreno. Meglio allora pensar male ed esagerare, rischiando-sperando di sbagliarsi che star zitti col dubbio che il nostro silenzio venga scambiato per consenso; quindi NO AL NUCLEARE A PIANOSA . Attendesi altre prese di posizione bi-partisan prima di promuovere manifestazione .
centrale nucleare