Blitz della Capitaneria a Marina di Campo. Sequestrate 19 aragoste sotto misura.
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : venerdì, 15 maggio 2009
“E’ il sequestro più importante effettuato dagli uomini della Guardia Costiera portoferraiese da sempre” ci dice il comandante della Capitaneria di Porto – Capitano di fregata Nerio Busdraghi - decisamente soddisfatto per l’ennesimo successo dei suoi uomini durante la consueta azione di vigilanza sulle attività di pesca. Si tratta di diciannove esemplari di aragoste sotto misura sequestrati dagli uomini di Busdraghi ad un peschereccio, appena rientrato da una battuta di pesca, nel porto di Marina di Campo. Le aragoste erano state abilmente nascoste in mezzo al pescato e l’equipaggio era intento al loro sbarco quando sono intervenuti i militari della Guardia Costiera. L’atteggiamento del comandante del peschereccio ha insospettito gli uomini addetti al controllo e alla fine sono saltate fuori una trentina di aragoste, tra cui le diciannove sotto misura. “L’aragosta può essere pescata – puntualizza il Comandante Busdraghi - quando la misura del carapace, cioè quella parte di corpo fissa e “corazzata”,compresa tra la punta del rostro e la parte finale del carapace stesso, misura più di nove centimetri. Nel nostro caso avevamo misure dai 5,5 agli 8 centimetri”. Oltre al sequestro delle aragoste, che sono state poi liberate in mare, è scattata la denuncia alla competente Autorità Giudiziaria nei confronti del comandante dell’unità da pesca (S.E. di anni 66 residente a Marina di Campo) che ora rischia l’arresto sino ad un anno, una multa di 3.000 Euro e la sospensione della licenza di pesca fino ad un mese. I controlli, che hanno riguardato il porto di Marina di Campo, erano iniziati nella mattinata di martedì 12 quando i militari di Portoferraio, coadiuvati dal Delegato di Spiaggia, nel corso di alcuni accertamenti volti ad accertare il rispetto da parte dei pescherecci delle norme che regolano la sicurezza della navigazione, hanno ispezionato una serie di unità riscontrando a bordo di una di esse la presenza di documentazione relativa alle dotazioni di sicurezza scaduta. E’ stato emesso il fermo dell’unità da pesca e a carico del comandante è stato elevato un verbale amministrativo con una sanzione pari ad € 172,00. “Queste azioni - conclude il Comandante Busdraghi - sono di fondamentale importanza per la prevenzione e la repressione di comportamenti illeciti che purtroppo sono ancora frequenti nel nostro mare, e che arrecano danni molto gravi alle nostre risorse ittiche”.
Aragoste sequestro 2009