Roberto Peria interviene sulla vicenda Toremar.
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : martedì, 12 maggio 2009
E'inaccettabile la posizione del Ministro Matteoli su Toremar. Se non si procederà allo spacchettamento dal gruppo Tirrenia, rischieremo conseguenze pesantissime per i cittadini delle isole ed il loro dirtitto alla mobilità, per il nostro turismo e per tutti i lavoratori. D’altro canto non è con la privatizzazione che si risolve il problema della libera concorrenza: casomai quest’ultimo si risolve attraverso la messa a gara delle linee. In questa difficile fase non possiamo che ribadire al Ministro le proposte già condivise fra Conferenza dei Sindaci dell’Elba e Regione Toscana. Quest’ultima è pronta ad esercitare le sue funzioni in materia di cabotaggio, ad assumere il controllo di Toremar, ad investire sul suo rilancio, ad organizzare i servizi in modo tale che sia garantito il nostro diritto alla mobilità ed un adeguato futuro per il nostro turismo, a garantire gli attuali livelli occupazionali. Fuori da questo percorso c’è solo il baratro dei tagli e delle dismissioni. Anche per evitare ciò, in questi giorni, manteniamo costanti contatti con l’Assessore Conti, che mercoledì incontrerà il Ministro. Dopo l’incontro usciremo pubblicamente con ulteriori chiare indicazioni condivise, che tengano conto dell’evoluzione del quadro.
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