Il report dei Carabinieri sui controlli "contro le stragi del sabato sera" 4 denunce
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : martedì, 12 maggio 2009
La Compagnia di Portoferraio è stata impegnata durante il trascorso fine settimana in una serie di controlli alla circolazione stradale con la scopo di limitare il fenomeno delle “stragi del sabato sera” e contrastare anche il traffico di sostanze stupefacenti. Le pattuglie in divisa sono state affiancate da personale in borghese e in tutto, tra venerdì e domenica notte, sono state impiegate 10 pattuglie per un totale di 20 uomini, sottoponendo a controlli 60 autovetture ed effettuando prove con etilometro per verificare l’idoneità alla guida dei conducenti, oltre a controllare 12 esercizi commerciali e locali notturni. In totale quattro le persone denunciate in stato di libertà per guida in stato di ebbrezza. I risultati sono stati positivi, soprattutto considerando che ormai alcuni turisti hanno cominciato a prendere d’assalto l’Isola, in particolare durante il fine settimana. Sono sicuramente da considerare positivi, infatti, tutti quei numerosi controlli in cui i conducenti sono risultati negativi all’etilometro, dimostrando di avere coscienza e padronanza di sè anche il venerdì e sabato sera, considerato dalla maggior parte delle persone come quel momento di evasione dalla monotonia della settimana. Particolarmente importanti sono stati poi i risultati conseguiti dai militari del Pronto Intervento e dalle Stazioni Carabinieri di Portoferraio e Rio Marina, che hanno denunciato 4 persone per guida in stato di ebbrezza alcolica, fermate tutte nella notte tra sabato e domenica. Alle ore 02.00 circa, a seguito di uno dei controlli alla circolazione stradale effettuati a Portoferraio, i Carabinieri della Radiomobile deferivano in stato di libertà all’autorità giudiziaria per guida in stato di ebrezza alcolica una giovane impiegata di 27 anni, piemontese, che è stata trovata alla guida con un tasso alcolemico nel sangue superiore al valore minimo di 0,5 g/l, accertato tramite test con l’etilometro. A seguito di tale controllo, risultato positivo, anche l’autorità amministrativa è stata notiziata e la patente è stata ritirata. Sempre verso le 02.00 circa, in Portoferraio, i militari della Stazione Carabinieri denunciavano in stato di libertà all'A.G. per guida in stato di ebbrezza alcolica un 35enne livornese, impiegato. Durante un posto di controllo, il giovane veniva, infatti, trovato alla guida dell’autovettura con tasso alcolemico superiore a 1,00 g/l, accertato tramite prova dell’etilometro. Al giovane è stata quindi ritirata la patente. Alle ore 03.30 circa, a seguito di uno dei controlli alla circolazione stradale effettuati a Capoliveri, i Carabinieri della Stazione di Rio Marina hanno deferito in stato di libertà all’autorità giudiziaria per guida in stato di ebrezza alcolica un giovane romeno di 30 anni, operaio, che è stato trovato alla guida della sua autovettura con un tasso alcolemico nel sangue superiore a 2,00 g/l, ovvero il quadruplo rispetto al valore minimo consentito di 0,5 g/l, accertato tramite test con l’etilometro. Anche a seguito di tale controllo, risultato positivo, l’autorità amministrativa è stata notiziata e la patente è stata anche questa volta ritirata. In questo caso, veniva anche sequestrato il mezzo poichè di proprietà del trasgressore, avendo appunto il valore superato il valore di 1,50 g/l.. In Portoferraio, alle ore 05.00 circa, un 30enne napoletano, operaio, è stato individuato alla guida della propria autovettura in stato di ebbrezza alcolica. Anche in questo caso, l’intervento della Stazione Carabinieri di Portoferraio con apparecchio etilometrico ha posto in evidenza che il soggetto aveva nel sangue un tasso alcolemico di quasi 2,00 g/l. . In questo caso però, seppure veniva superato il valore di 1,50 g/l, l'autovettura non veniva sequestrata poichè non di proprietà. I Carabinieri lo hanno perciò deferito in stato di libertà all’autorità giudiziaria per guida in stato di ebbrezza alcolica, notiziando anche l’autorità amministrativa, con conseguente ritiro della patente.
carabinieri motociclisti