ELEZIONE DIRETTA DEL SINDACO E DEL CONSIGLIO COMUNALE DI ISOLA DEL GIGLIO 6 - 7 Giugno 2009 PER IL COMUNE DI ISOLA DEL GIGLIO (Art.3, comma 5, della legge 25 marzo 1993, n.81). Candidato Sindaco ATTILIO BROTHEL ________________________ PREMESSA ________________________ Cinque anni fa eletto Sindaco, ho trovato un’isola sorprendentemente ferma, isolata dalle altre Istituzioni e con l’assenza sistematica, nella sede istituzionale, del Sindaco e degli amministratori. A questo si aggiunse una precaria condizione economica dell’ Ente, alla quale, se pure con difficoltà, abbiamo posto rimedio in questi 5 anni. Abbiamo investito ogni sforzo per colmare questa distanza, per ridare al Giglio il ruolo che deve avere, per se e per chi ci vive. Abbiamo garantito , come promesso, la presenza giornaliera nel Comune del Sindaco e degli amministratori. Abbiamo formato un coeso gruppo politico/amministrativo che si è arricchito nel tempo e costituisce oggi un importante soggetto di riferimento. Abbiamo formato dei giovani amministratori dando loro pieno mandato, sia localmente che in rappresentanza del nostro Comune presso altri Enti, non accentrando il potere sulla figura del Sindaco, ma facendo partecipare tutti gli amministratori alla causa comune. In questi ultimi anni la nostra isola è stata posta al centro dell’attenzione, non solo nazionale ma anche internazionale, per aver saputo coniugare un buon livello di protezione ambientale con la fruizione turistica dell’ isola, su cui gira gran parte dell’ economia. In questo senso sono state moltissime le iniziative di alto livello che hanno contribuito alla visibilità del nostro territorio su scala nazionale; ultima tra tutte la prossima emissione di un francobollo dedicato proprio all’ isola del Giglio. Se questo è un argomento sempre importante per chi vive anche di turismo, non occorre aggiungere molte parole a quanto ciò diventi addirittura determinante in anni di crisi come quelli che stiamo vivendo. Anni che hanno visto reggere molto bene il settore legato al turismo. In poche parole il Comune di Isola del Giglio è oggi un soggetto politico e istituzionale ascoltato e ben visibile. Questo cammino può e deve proseguire. Il Giglio può e deve mantenere il proprio territorio a misura d’uomo, anzi di famiglia. Un’ Isola in cui la vocazione al bello caratterizza anche lo sviluppo economico, per il futuro dei nostri figli e nipoti ed allo stesso tempo che sia capace di dotare dei servizi idonei anche la popolazione residente che vive sull’ isola 365 giorni all’ anno. Oggi abbiamo bisogno di continuità amministrativa per concludere quanto avviato ed imbastito in questi 5 anni, che non è stato poco; ciò è ben visibile sia nelle diverse opere pubbliche avviate e/o concluse, sia nei temi proposti e nelle innovative vie che abbiamo tracciato. PRINCIPI ISPIRATORI E CRITERI GENERALI Il programma proposto riconferma i principi ispiratori dell’azione politico amministrativa del quinquennio trascorso, in particolare: la lotta allo spopolamento, che non ha un rimedio immediato ma consta di una molteplicità di azioni virtuose di rivitalizzazione del territorio e delle sue attività di tutto l’ anno, la realizzazione delle opere veramente fattibili e necessarie al sistema Giglio, la protezione ambientale, la sussidiarietà, il pluralismo culturale, il bene comune, la solidarietà, il metodo del dialogo, del confronto e della rendicontazione. Possiamo schematicamente riassumere il programma nei seguenti punti chiave: PARAGRAFO 1 – OPERE PUBBLICHE Opere pubbliche generali 1. Conclusione delle opere pubbliche in corso d’ opera (Palestra, Delegazione Comunale, Molo di sopraflutto e opere connesse di arredo urbano e servizi, dissalatori di Giglio e Giannutri, etc…). 2. appalto delle opere pubbliche finanziate in toto o in parte: realizzazione della strada di collegamento tra Campese e loc. Allume per la conseguente realizzazione del PIP; messa in sicurezza idrogeologica del versante Castello – Loc. Arenella, centro culturale di Giglio Porto, realizzazione dei lavori inerenti la progettazione interna della Torre di Giglio Porto 3. Conclusione dell’ iter progettuale della bonifica della ex discarica ed appalto del progetto 4. recupero e valorizzazione del patrimonio edilizio pubblico ancora fatiscente (Ex “Fracco, Ex bagnetti di Castello e Campese, ex scuole medie di Giglio Castello) e progetto complessivo di riutilizzo di tutti i beni immobiliari. 5. PIP: (prioritario) realizzazione dell’ area per gli insediamenti produttivi in loc. Allume. purtroppo in questi 5 anni, gli eventi e la realizzazione delle altre opere pubbliche ci ha costretto a forti ritardi per ciò che concerne la realizzazione del Piano degli Insediamenti Produttivi che diventa però in questo nuovo programma uno degli elementi cardine, sia come strumento di servizio alle piccole e medie imprese, ma anche come elemento per la generazione e la conferma di nuovi posti di lavoro e professioni. L’ area, individuata in zona Allume, sarà suddivisa in sotto aree che saranno assegnate ai diversi richiedenti. Per fare questo sarà necessario anche realizzare la strada di collegamento tra la zona Allume ed il centro abitato di Campese, comprendendo anche il passaggio di tutta l’ urbanizzazione necessaria a tale scopo. Questa fondamentale opera è oggi possibile grazie al finanziamento che abbiamo ottenuto e che è arrivato nel mese di aprile 2009, per un totale di oltre 1 milione di euro. Il finanziamento è scaturito dalla presentazione di una serie di progetti da parte di questa Amministrazione al Ministero dell’ Interno, secondo un bando emanato specificamente per le isole minori. Da tale bando abbiamo ottenuto, come tutti ormai sanno, i denari per la ristrutturazione dell’ ambulatorio 118 (effettuata) e per la ristrutturazione della Delegazione Comunale di Giglio Porto (lavori in corso) mentre oggi sono arrivati i soldi per questa altra opera. 6. strada del Dolce: realizzazione della strada di collegamento tra la via provinciale e la frazione abitata. 7. Piano Strutturale e Piano di Utilizzazione degli Arenili: devono essere approvati in via definitiva i due strumenti che in questi anni hanno subito notevoli e non più giustificabili ritardi, a causa di difficoltà di natura non amministrativa. 8. Depuratori: da realizzarsi da parte dell’ Acquedotto del Fiora, sono in programma gli impianti per la depurazione delle acque per i centri abitati di Campese e Porto Interventi specifici per singolo centro abitato Giglio Castello: • Abbattimento ex scuole medie e realizzazione di posteggio auto • Rifacimento completo strada “del Dolce” • Completamento del lastricato interno al Castello • Completamento della fase di acquisizione e/o presa in carico della Rocca Pisana finalizzato alla conclusione del restauro ed avvio di un programma di convegnistica. • Cambio di destinazione d’ uso degli ex bagnetti e loro vendita all’ asta indirizzata ad uso abitativo con adeguamento della struttura a quelle interne alle mura. • Realizzazione di bagni pubblici nuovi, esterni alle mura • Costruzione nuovi loculi cimiteriali Giglio Porto: • Realizzazione del progetto complessivo di riqualificazione dell’ area portuale con il potenziamento dei posti barca interni, riorganizzazione della catenaria e dei pontili galleggianti in funzione dell’ allargamento dello specchio acqueo e dei lavori di messa in sicurezza. Realizzazione di struttura di arredo al molo, quali una terrazza di belvedere nella parte finale relativa al prolungamento e realizzazione di una serie di locali di servizio alle attività portuali. Valutazione della possibilità di realizzare una nuova passeggiata compatibile con le necessità di sicurezza ed accessibilità al molo. • Realizzazione del parcheggio “degli ulivi”. • Ampliamento cimitero • Realizzazione del centro culturale in sostituzione al volume abbattuto ex scuole medie Giglio Campese: • Strada ed opere di urbanizzazione per il collegamento tra Campese ed Allume • Rifacimento della piazza principale e della piazzetta dei giardinetti pubblici • Progettazione di una passeggiata complessiva dalla Torre alla Miniera • Progettazione per il ripascimento completo dell’ arenile ed inserimento nel programma triennale delle Opere Pubbliche • Realizzazione di bagni pubblici nuovi PARAGRAFO 2 – PATRIMONIO IMMOBILIARE COMUNALE • Valorizzazione degli immobili comunali ancora fatiscenti e rivalutazione complessiva di tutto l’ insieme immobiliare al fine dell’ ottimizzazione delle risorse sia economiche che degli spazi e degli affitti. PARAGRAFO 3 - AMMINISTRAZIONE E UFFICI • Conferma della quotidiana presenza del Sindaco e della Giunta nella sede comunale a disposizione dei cittadini e delle altre istituzioni; questa semplice, ma faticosa azione che siamo stati in grado di sostenere ha prodotto innumerevoli risultati positivi per la collettività in quanto ogni amministratore ha potuto, quotidianamente, unire sforzi di vari Enti per farli diventare comuni al fine del raggiungimento dei rispettivi obiettivi. Spesso è stato possibile cogliere opportunità proprio perché sempre presenti e coscienti. • Copertura dei ruoli di Responsabile di Ufficio Tecnico e Ufficio Ragioneria tramite posto fisso con procedura concorsuale (procedure già avviate) PARAGRAFO 4 – AMBIENTE • Nell’ultimo quinquennio l’Amministrazione Comunale ha puntato molto sull’ambiente e la protezione ambientale, ricevendo premi e riconoscimenti importanti, fino allo scorso anno, con la Guida Blu 2008 di Legambiente e Touring Club Italiano (TCI) che ha premiato con le 5 vele (1^ posto assoluto su 286 località esaminate) il mare dell'Isola del Giglio rappresenta il top, il mare di qualità. L’Isola del Giglio non è solo luogo di grandissimo pregio naturalistico ma è anche quello (lo ha detto Legambiente e TCI) dove gli amministratori hanno fatto della sostenibilità e della tutela ambientale un loro punto di forza. Sono comuni – ha affermato Cogliati Dezza, Presidente di Legambiente - che hanno dimostrato come la salvaguardia dell’ambiente non sia un freno allo sviluppo ma un valore aggiunto che i turisti, di anno in anno, cercano e apprezzano sempre di più. Questa è la strada che abbiamo aperto e che intendiamo continuare a percorre in futuro • Protezione del mare: non possiamo parlare di Area Marina Protetta in quanto l’ ente competente è il Ministero dell’ Ambiente, ma possiamo attuare la progettazione che ha fatto capo al lavoro svolto dal Comune in questi anni, aprendo anche un nuovo momento di confronto con la popolazione locale. Possiamo pensare di mettere a frutto, se non tutto, buona parte del lavoro svolto ed applicarlo anche con strumenti locali (ordinanze, accordi con la competente Capitaneria etc…). In particolare si intende applicare provvedimenti al fine di eliminare la pesca industriale sotto costa, organizzare i punti di immersione dei diving ed organizzare i luoghi di ancoraggio delle imbarcazioni di consistente misura e dimensione, nonché regolamentarne le velocità in prossimità della costa. Queste misure devono poter consentire le normali attività balneari e di pesca sportiva di residenti e turisti e devono essere presi in accordo con i settori economici interessati. Siamo certi che per quanto delicato sia l’ argomento, grazie anche al modo con cui è stato affrontato in questi anni, oggi sia evidente a tutti la necessità di iniziare a pensare di proteggere una delle risorse più preziose, il mare. • Campi boa: in relazione al punto precedente, ma anche in modo parallelo metteremo in atto alcuni punti di ormeggio organizzato con boe in modo da offrire sia servizio alla nautica che nuovi posti di lavoro per la gestione e per l’ erogazione dei vari servizi che ne scaturiscono. Questo ha valenza sia per l’ isola del Giglio che per l’ isola di Giannutri. • Istituzione di punti di attracco nei siti più frequentati, al fine di agevolare le operazioni di imbarco e sbarco dei turisti che vengono trasportati con natanti, in modo da potenziare il settore alternativo all’ automobile. • Energia pulita 1: realizzazione di un progetto per l’installazione di pannelli fotovoltaici sugli edifici pubblici, compatibilmente con i vincoli paesaggistici esistenti. • Energia pulita 2: sostituzione dell’ intero parco lampade pubbliche dei lampioni con lampade a basso consumo (led) che nel giro di pochi anni, grazie ai risparmi energetici, sono in grado di far rientrare dei costi. • Raccolta rifiuti e Raccolta differenziata: assegnazione di una delega specifica per lo sviluppo della tematica, per l’ ottimizzazione dei servizi e del personale, per la gestione delle spese e per l’ attuazione di uno specifico sistema di controlli atto al superamento della soglia minima di legge della raccolta differenziata. • Lavoro con l’ Ente Parco: continueremo nel proficuo lavoro di collaborazione e raccordo con l’ Ente Parco Nazionale Arcipelago Toscano che in questi anni ha prodotto notevoli risultati sia in termini di programmazione che come effetti concreti: ripristino della sentieristica, programma di abbattimento del muflone a difesa del territorio e dei vigneti, possibilità di finanziamento di campi boa, attivazione di programmi per lo sviluppo del turismo fuori stagione. Attuazione di progetti da parte dell’ Ente, anche a pieno beneficio della collettività isolana, come ad esempio il progetto Argomarine per il monitoraggio dell’ inquinamento proveniente da sversamenti oleosi che a breve metterà in campo un fitto sistema di controllo e monitoraggio finalizzato all’ individuazione delle navi che rischiano di inquinare il mare dell’ arcipelago. PARAGRAFO 5 – TURISMO E PRO LOCO • Conferma della fiducia al progetto Pro Loco, che abbiamo assieme sviluppato in questi anni e che ha prodotto notevoli risultati sul territorio, in termini quantitativi e qualitativi. Confermiamo la volontà di dotare la stessa Pro Loco degli strumenti finanziari necessari allo svolgimento delle basilari funzioni di servizio turistico, come l’ ufficio di Giglio Porto. Ricordiamo tra l’ altro che siamo riusciti a raddoppiare la convenzione a favore della Pro Loco, passando da 15.000 a 30.000 euro annui. E’ possibile pensare, agendo in sintonia, di dotare l’ Ente anche di strumenti economici che la rendano sempre più autosufficiente. L’ obiettivo è anche quello di continuare nella prosecuzione della pubblicizzazione del nostro territorio come avvenuto in questi anni, sia con l’ assegnazione di premi di caratura nazionale che con l’ organizzazione di importanti eventi mondani. PARAGRAFO 6 - SVILUPPO INFORMATICO • Consolidamento del percorso seguito fino a questo momento che ha dotato l’ isola della ADSL ed il Comune di innovativi e funzionali servizi quali la videoconferenza, il nuovo sito Internet, la telemedicina e la possibilità di fare corsi di diploma on line o del progetto Erreq@dro. I prossimi passi saranno indirizzati al maggiore coinvolgimento della cittadinanza alla vita amministrativa con la realizzazione di alcuni punti informatici pubblici per l’ accesso ai servizi della pubblica amministrazione. PARAGRAFO 7 – SCUOLA • Creazione di un unico polo scolastico: compatibilmente con le risorse finanziarie proprie o di altre istituzioni, ovvero miglioramento delle strutture esistenti e degli impianti a norma. Vanno verificate le condizioni finalizzate alla possibilità di creare un’ unica scuola che accomuni medie ed elementari che potrà quindi essere un ambiente nuovo e dotato di mezzi e strutture a servizio di un’ unica popolazione studentesca, abbandonando l’ attuale sistema, che costringe invece a dividere le risorse e raddoppiare gli sforzi. A questo corrisponderebbe anche la realizzazione di un servizio di trasporto studenti completamento gestito tramite scuolabus. In alternativa occorrono solleciti interventi per il miglioramento delle strutture e degli impiantii scolastici esistenti. • Diploma on line: Attraverso questo progetto il Comune ha investito sull'educazione degli adulti, secondo il principio dell'apprendimento durante tutto il corso della vita, realizzando corsi destinati a coloro che, per condizioni lavorative o perché abitano in aree più svantaggiate del territorio ( come il Giglio) non hanno potuto terminare gli studi. Con il progetto si può conseguire una qualifica professionale o un Diploma di Stato per Operatore tecnico aziendale informatico, grazie anche allo sviluppo di strumenti didattici e metodi di lavoro specifici, spendibili oggi sul resto del territorio. Pertanto, appare doverosa la prosecuzione del corso nei prossimi anni, dovuto al forte interesse e all’adesione di tante persone adulte e che si è verificato un vero e proprio interesse nei periodi invernali Prosecuzione del corso nei prossimi anni, dovuto al forte interesse e all’adesione di tante persone adulte e che si è verificato un vero e proprio interesse nei periodi invernali • Progetto “ERREQU@DRO - Scuole in Rete e Reti di Scuole” – Deve essere assolutamente portato a completamente in quanto finalizzato alla riduzione del divario e al superamento dei problemi didattico-organizzativi della scuola, a causa della particolare localizzazione geografica, consentendo alla stessa di innovare le metodologie di insegnamento e di apprendimento e favorendo così l’integrazione di una piccola realtà, come l’Isola del Giglio, con le scuole dei grandi centri e, al tempo stesso la crescita della qualità dell’istruzione garantendo pari opportunità di accesso alle migliori pratiche di insegnamento e apprendimento; • PARAGRAFO 8 – TRASPORTI MARITTIMI – Sul fronte (caldo) dei trasporti marittimi occorre lavorare in pieno accordo con la Regione Toscana, per garantire la continuità territoriale del Giglio ma anche die Giannutri, salvare la Toremar e attenzione alla società Maregiglio nel delicato equilibrio dell’attuale situazione del trasporto marittimo pubblico, considerata la situazione di grande difficoltà globale, per cui un canale su cui poter lavorare potrebbe essere quello del ripristino di alcuni benefici contributivi o sgravi finanziari. Occorre massima attenzione e fermezza, in primo luogo, il mantenimento di un livello di servizi in grado garantire la continuità territoriale con l’Isola del Giglio e la istituzione di un servizio di trasporto marittimo con Giannutri in modo che sia garantita la continuità territoriale, utilizzando finanziamenti regionali aggiuntivi della Regione Toscana per quest’ultimo servizio. Occorre assicurare sviluppo alla continuità territoriale, con il sostegno della Regione Toscana d’intesa con l’Amministrazione Comunale, la Provincia di Grosseto per l’attuazione di un servizio di trasporto marittimo per l’Isola di Giannutri, che non ha mai avuto pur rilevando la presenza di cittadini residenti, mentre ad es. per l’Isola di Pianosa la Toremar effettua servizio di trasporto marittimo. §§§§§§§§§§§§§§§§§§§§ I PRINCIPALI LAVORI EFFETTUATI Essendo il rappresentante della lista uscente, che si ripropone, oltre alla presentazione di ciò che vorremmo poter fare, è mio obbligo rendicontare quanto fatto in questi 5 anni, sia in modo diretto da questo Comune che in modo indiretto, ovvero partecipando ad opere effettuate da altri enti, ma sulle quali abbiamo lavorato in modo determinante al fine di vederle cantierare o addirittura finire entro il mandato stesso. Avremmo voluto fare di più e meglio, ma allo stesso tempo siamo soddisfatti di quanto siamo riusciti a realizzare per il bene della collettività e se ne avremo la possibilità, ci impegneremo ancora una volta, per altri 5 anni, per completare il cammino avviato. ISOLA DEL GIGLIO: 1. ambulatorio 118: completamente ristrutturato e finito 2. acquisto nuova autoambulanza: effettuata e già in strada 3. ristrutturazione maschio murario Torre Saracena: effettuato 4. ristrutturazione Delegazione Comunale di Giglio Porto: in corso d’ opera 5. costruzione palestra: in corso d’ opera 6. costruzione impianto smaltimento acque piovane Campese: in corso d’ opera al momento della stesura del presente programma 7. adeguamento piazzola elisoccorso al volo notturno: effettuato 8. apertura della Rocca di Giglio Castello: effettuata 9. realizzazione pensiline bus: effettuata 10. rimozione box Telecom da Piazza Gloriosa: effettuato 11. rimozione traliccio interno al centro abitato di Giglio Porto: effettuato 12. abbattimento edificio pericolante loc. Saraceno: effettuato 13. ristrutturazione tetto edificio ex scuole di Giglio Campese: effettuato 14. completamento percorso per l’ indipendenza idrica: effettuato e da arricchirsi con l’ impianto di Giglio Campese 15. realizzazione stazione ecologica temporanea: effettuata 16. attivazione della raccolta differenziata: effettuato 17. adeguamento funzionale del molo foraneo (molo fanale luce rossa): in corso d’ opera 18. asfaltatura: tratto Giglio Porto – Monticello, Piazza “Le Schiacce” a Campese: effettuata 19. istallazione nuovi lampioni al Monticello: effettuato 20. rimozione tetto di eternit locale ex Fracco: effettuata 21. ambulatorio veterinario a Giglio Campese: realizzato 22. ristrutturazione ex garage comunale e messa in attività al fine agricolo: effettuato 23. sentieristica, attivazione di un programma di pulizia d’ intesa con Ente Parco ed Unione dei Comuni: effettuato 24. sviluppo informatico: arrivo adsl, videoconferenza per il Comune, telemedicina e nuovo sito internet istituzionale: realizzati 25. corso di diploma on line a favore della popolazione adulta: realizzato e finalizzato al conseguimento del titolo di studio suddetto. 26. creazione nuovi punti di verde attrezzato: effettuata 27. sistemazione della spiaggia dello “scalettino”: effettuata 28. inserimento di Giglio Castello tra i Borghi più Belli d’ Italia: inserito 29. assegnazione ripetuta delle 5 vele di Legambiente con risonanza nazionale degli eventi: raggiunta 30. prossima emissione di un francobollo dedicato all’ Isola del Giglio: effettuata 31. arredo urbano: acquisto nuove fioriere e sedute, panchine e vasi, posizionamento di cartellonistica recante le mappe dei paesi: effettuato 32. realizzazione di nuovi punti per la sosta, con panchine e cartellonistica, in punti panoramici, lungo le strade in cooperazione con la Provincia: effettuato 33. realizzazione e messa in sicurezza dello svincolo del “bivio”, in cooperazione con la Provincia: effettuato 34. programma di abbattimento dei mufloni, in collaborazione con l’ Ente Parco che lo dirige e lo attua: in corso d’ opera 35. distribuzione del kit di risparmio energetico: ad ogni utenza idrica (circa 2000) sono state consegnate lampade a risparmio energetico e riduttori del flusso idrico al fine di produrre una consistente diminuzione dei consumi su scala globale e indurre un nuovo e corretto impegno civico. 36. attivazione del programma sperimentale per la telemedicina: effettuato 37. strada dell’ Allume: ottenimento del finanziamento per la realizzazione dell’ opera nel mese di aprile 2009. A questo dovremmo aggiungere, ma diventerebbe oneroso alla lettura del documento, tutte le iniziative, anche minimali, oppure quelle svolte anche in ambito culturale, sia direttamente dal Comune, con le innumerevoli conferenze che dalla Pro Loco di Isola del Giglio, grazie all’ attivazione di un programma molto ricco di attività ed avvenimento che hanno riscontro apprezzamento trasversale. ISOLA DI GIANNUTRI: 1. ristrutturazione del pontile di attracco a cala Spalmatoio, lavori effettuati dal Ministero Ambiente: effettuato 2. realizzazione dissalatore per l’ indipendenza idrica: in corso d’ opera 3. adeguamento della piazzola elisoccorso al volo notturno: effettuato 4. bonifica area ex cantiere, in collaborazione con il Ministero Ambiente: effettuato 5. derattizzazione completa dell’ isola, svolta in collaborazione con l’ Ente Parco: effettuata Per l’ isola del Giglio e per quella di Giannutri vale poi il quotidiano impegno presso la sede del nostro Comune e presso tutte le altre istituzioni, dei nostri amministratori. La grande operazione di collaborazione con la Regione Toscana, la Provincia di Grosseto, i vari Ministeri di Roma con riferimento particolare a quello dell’ Interno e quello dell’ Ambiente, l’ Ente Parco Nazionale Arcipelago Toscano, L’ Unione dei Comuni dell’ Arcipelago Toscano ed altri ha generato enormi benefici per il nostro territorio, in termini di programmazione futura, in termini di contributi finanziari, in termini di progettualità e più in generale di enorme sostegno alla soluzione dei numerosi problemi. ****************+ Con il presente documento io sottoscritto Attilio Brothel, candidato Sindaco per il Comune di Isola del Giglio, intendo prospettare le linee di indirizzo dell’azione politico-amministrativa che la Lista Civica si propone di realizzare nel prossimo quinquennio. Conclusivamente intendo consolidare il patto di stima, fiducia e di amicizia che già mi lega a moltissimi miei concittadini, sulla base del programma con il quale mi presento all’elettorato: perseguendo principi di chiarezza ed onestà, infatti, intendo costruire una proposta di programma aperta ai cittadini che sono chiamati alle urne per accordare consenso e potere di rappresentanza politica al sindaco ed al consiglio comunale. APPROFONDIMENTO DI ALCUNI TEMI FONDAMENTALI E NUOVE CONSIDERAZIONI Potenzialità e fragilità dell’Isola In questi anni abbiamo compreso come la nostra più grande ricchezza sia legata all’ ambiente che ci circonda e che si estende anche al mare circostante l’ isola che attrae moltissimi turisti non solo durante le stagione estiva. Nello stesso ambiente ci viviamo poi noi residenti, con i nostri usi e costumi civici ed esso rappresenta la nostra casa estesa ed è un elemento essenziale anche in riferimento alla nostra salute. Il sistema “Giglio” è quindi un sistema complesso, ricco ed importante, ma allo stesso tempo molto delicato in quanto la comunità (singoli cittadini, imprese ed istituzioni) che vi risiede vive in modo critico la doppia velocità a cui viene condotta l’ isola (estate/inverno) con un Comune che ha le forze calibrate per i propri residenti (circa 1400) e deve gestire una popolazione anche di 10 volte superiore. Le difficoltà partono da quelle rappresentate dai collegamenti da e per la terra ferma in quanto il servizio pubblico (Toremar fino ad oggi) delle due isole (Giglio e Giannutri) riesce a collegarne una soltanto, mentre la società privata rappresenta ormai un riferimento irrinunciabile per soddisfare le necessità, anche minime, anche nei mesi invernali; eppure il mantenimento di questi servizi è tutto meno che scontato e necessita di moltissima cura ed attenzione, specialmente in considerazione di quanto accadrà nel 2010, allo scadere della convenzione Toremar. Le stesse difficoltà si estendono a molti altri servizi che vedono essere svolti in quantità nei mesi estivi, ma che poi si riducono in quelli invernali, per ovvi motivi, ma a scapito dei residenti veri. Al contempo ve ne sono altri ancora, come il servizio di smaltimento e raccolta dei rifiuti, che soffre di problematiche opposte e che vede il personale addetto affrontare notevoli difficoltà durante l’ affollamento estivo. Insomma in generale è molto complesso mediare, mitigare e trovare soluzioni atte a frizionare questi meccanismi e renderli funzionali ed opportuni in ogni periodo dell’ anno; per farlo occorre lavorare sodo, partendo spesso da forti difficoltà ed altrettanto spesso cercando di raccordare tra loro elementi anche diversi, mettendo a sistema soluzioni e risorse. Ci siamo resi conto che l’ elemento essenziale è contrastare lo spopolamento dell’ isola, quello in atto da molti anni, da parte dei residenti veri. Dobbiamo impedire che l’ isola rimanga viva esclusivamente nei periodi estivi e per fare questo, almeno la Pubblica Amministrazione, deve puntare sullo sviluppo ti tematiche e servizi legati all’ intero territorio e nell’ interesse di tutta la popolazione. L’ esclusivo impegno dell’ Amministrazione in specifici settori esclusivamente turistici e l’ impegno in essi di tutte le risorse umane ed economiche possibili non farebbe altro che favorire l’ interesse di pochi e velocizzare la morte sociale dell’ isola. Pensare oggi di costruire un nuovo porto turistico è l’ esempio negativo più concreto e lampante che mi viene in mente. Pensare ancora che l’ isola debba essere solo un grande garage di barche e che la gente debba vivere esclusivamente attorno a quel settore rappresenta una visione ristretta ed utilitaristica della realtà. Lo sviluppo deve essere uniforme su tutto il territorio ed il mantenimento delle attività deve comprendere quello dell’ agricoltura e delle produzioni locali per poi dare risposte anche nel settore nautico, ma legate ai più snelli e semplici campi boa (ormai si fa così un po’ ovunque) che non a fantascientifiche, inutili, faraoniche nuove infrastrutture. Sempre nel settore del mare dobbiamo imparare a trarre beneficio dalla gestione dei punti di ormeggio e dei punti di immersione dei diving, producendo anche una difesa di quei fondali così importanti. Allo stesso tempo dobbiamo garantire la pesca sportiva e la piccola pesca artigianale ormai messa all’ angolo da quella industriale che spesso cinge l’ isola di chilometri e chilometri di reti. La linea seguita in questi 5 anni ha percorso questo sentiero e si propone di rifarlo nei prossimi 5; scelte come quelle di ristrutturare l’ ambulatorio del 118 sono state fatte proprio in questo senso, ovvero investimenti a favore della collettività presente tutto l’ anno sul territorio, anche se altri avrebbero preferito, con quelle risorse, costruirci strutture di interesse esclusivo estivo. Tutto si deve fare, ma noi, nella scelta delle priorità, abbiamo scelto e se ne avremo l’ opportunità sceglieremo ancora, il benessere della collettività isolana. Queste scelte, è bene rimarcarlo, finiscono poi per riversarsi in modo totalmente positivo anche sul turismo. Per fare tutto questo è fondamentale l’ impegno dell’ Ente Locale, ma è altrettanto determinante l’ aiuto e la collaborazione degli altri Enti; a molte persone piace pensare (e dire) che la nostra isola deve essere gestita in modo “diverso” proprio perché è un’ isola, ma non indicano mai in quale modo. Gli stessi cercano di far pensare che dovremmo essere indipendenti da tutto e da tutti (poi i nostri rifiuti li portiamo sul continente, viviamo con i turisti che arrivano da tutto il mondo e risolviamo i problemi più delicati come ad esempio quello dell’ acqua grazie alla Regione Toscana e non a qualche politico di quartiere). La nostra realtà è complessa e complesso ed intelligente deve essere il modo di ragionare e di lavorare che dobbiamo tenere, anche in raccordo con le altre istituzioni, perché altrimenti rischiamo solamente di fare danni. Da soli non andiamo da nessuna parte, mentre con una sana collaborazione che mantenga la nostra identità siamo in grado di ottenere molto, sia in termini finanziari che sotto altre forme di collaborazione. Quella degli Enti è una fitta rete che parte dal singolo comune, si ramifica con gli altri comuni, sale alla Provincia, alla Regione, allo Stato, fino ad arrivare all’ Unione Europea. Gode di parteners speciali come gli Enti Parco, e le varie forme associative dei comuni stessi, sempre per affrontare assieme problematiche che altrimenti rimarrebbero inascoltate o produrre e proporre progettualità che abbiamo più possibilità di essere finanziate, come accaduto in moltissimi casi. Il servizio di raccolta dei rifiuti è partito, nel 2004, iniziando da una situazione in cui non veniva effettuata nemmeno la raccolta differenziata e non era in funzione un centro di raccolta locale. In questi anni abbiamo attivato la differenziata e realizzato una stazione ecologica temporanea che ci consente di ottimizzare i volumi della carta e del multimateriale da trasportare a riciclo. La percentuale di raccolta differenziata rappresenta ad oggi un elemento critico in quanto non riusciamo a superare percentuali di rilievo, su base annua, anche se in inverno la percentuale rilevata arriva oltre il 25% (nei soli 3 mesi estivi però produciamo più rifiuti che nei rimanenti 9, per cui l’ apporto, in percentuale, che forniscono molte attività produttive e non residenti contribuisce ad abbassare sensibilmente, in peso, la media totale). In questi anni l’ attenzione è stata incentrata sulla ripartenza del servizio che ha vissuto nel 2005 uno degli anni più difficili per la situazione in cui gravava il Coseca, in seguito alle gestione degli anni pregressi. Insieme a tutti gli altri comuni, la cui quasi totalità di quelli provinciali aderisce a tale consorzio, stiamo riuscendo a venir fuori da un periodo nero e nel giro di poco tempo vi sarà la possibilità di una sensibile evoluzione in positivo della problematica. Sarà effettuata finalmente la gara per l’ assegnazione del servizio al Gestore Unico (come già avvenuto per l’ acqua con l’ Acquedotto del Fiora) e tramite il passaggio da tassa a TIA sarà possibile applicare un meccanismo di differenziazione delle utenze in modo più puntuale e specifico seguendo il principio per cui “chi più produce spazzatura e meno differenzia, più paga”. Abbiamo ottenuto l’ aumento di un posto di lavoro fisso, passando da 3 unità a 4 per gli operatori attivi tutto l’ anno. Abbiamo attivato un servizio molto importante come quello di ritiro dei calcinacci, che ha risolto non poco i problemi alle ditte edili. Moltissimo altro c’è ancora da fare perché il campo dei rifiuti è uno dei più delicati (non a caso è uno dei più gettonati dalle opposizioni, specialmente in campagna elettorale…) ed assieme alle misure intraprese occorrerà erigere un serio sistema di controlli in quanto le spese in questo settore tenderanno sempre più ad aumentare e l’ unico modo per contenerle sarà quello di assicurarsi che tutta la collettività agisca correttamente per lo smaltimento dei rifiuti,. DEMANIO MARITTIMO A Giglio Campese il completo ripascimento dell’arenile non è più procrastinabile. Questo progetto che è ambizioso, poiché comporta una spesa non indifferente, è subordinato – ovviamente – al reperimento dei mezzi finanziari necessari (Unione Europea, Ministero Ambiente, Regione, etc.), ma intendiamo con determinazione procedere innanzi tutto alla fase progettuale, per inserirla poi nel programma triennale delle opere pubbliche. Per quanto sviluppato in precedenza ed in accordo con gli indirizzi di protezione ambientale e di corretta fruizione del mare occorre individuare zona per zona, in un progetto complessivo, l’ insieme delle aree da organizzare e gestire: zone di ancoraggio, zone di ormeggio da destinare a campi boa, zone da tutelare a favore dei diving, sistemazione dei punti di ormeggio come il “porticciolo di Campese” e “porto Arturo” alle Cannelle. Vista la necessità, può essere avviato un progetto di matrice locale, in accordo con la Capitaneria di Porto, per lo sviluppo e l’ applicazione della tematica. E’ da tenere in considerazione che il Ministero Ambiente ancora non ha chiuso ufficialmente l’ iter istruttorio della Area Marina Protetta, per il quale non siamo stati più interpellati e sul quale il Comune di Isola del Giglio non ha alcuna competenza se non il dovere di partecipazione. In ogni caso riteniamo ormai necessario attuare una qualsiasi forma di tutela purchè consenta la normale fruizione del mare da parte di turisti e residenti, ma che sia in grado di impedire le azioni più dannose, come la pesca a strascico fatta con catene. Sul fronte Area Marina Protetta ci impegniamo a seguire ogni eventuale evento futuro, tenendo informata la popolazione e rendendola partecipe attraverso specifiche consultazioni, qualora il Ministero intenda proseguire per tale strada. Infine prevediamo i posizionamento di strutture temporanee finalizzate al carico e scarico dei passeggeri dalle imbarcazioni, nei punti più trafficati dell’ isola, ove gli addetti del settore trasportano turisti giornalmente. Gestione del territorio e vivibilità urbana L’azione dell’Amministrazione sarà rivolta anche allo sviluppo urbanistico e dovrà rappresentare la corretta misura della gestione edificatoria, come già fissato nel redigendo Piano Strutturale: Tutto questo secondo i principi seguenti: • evitando l’urbanizzazione sparsa o a macchia di leopardo (che va poi servita con una estesa rete infrastrutturale, costosa da realizzare e da gestire). • incrementando la ricettività alberghiera, sia con qualche nuova struttura che consentendo la ristrutturazione di quelle presenti, con calcolati aumenti purchè connessi ad aumenti degli standard qualitativi e di consumo energetico. • prevedendo la possibilità di interventi per l’edificazione correlata alle zone 167 e il risanamento conservativo di fabbricati nei centri storici e nelle aree contigue prevedendo la possibilità di realizzare, ove possibile, volumi interrati da destinare a servizi ( parcheggi, etc.). Piano Strutturale: rappresenta una delle opere incompiute che non può oltre modo essere rimandato nella sua approvazione definitiva. La lentezza dell’ iter di approvazione è stata causata da una molteplicità di cause, non escluse quelle legate a verifiche di natura non amministrativa. L’ impegno è quello che tale strumento sia valutato subito nei primi mesi di amministrazione per procedere in breve alla sua approvazione definitiva. CULTURA: Intendiamo proseguire il cammino intrapreso che ha dato dimostrazione, attraverso le moltissime iniziative fatte, che attraverso il buon lavoro di Comune e Pro Loco si possano raggiungere risultati importanti. Festival Musicali ed iniziative varie sono ormai diventati appuntamenti fissi che devono essere confermati ed arricchiti anno per anno.
lista civica giglio verso nuovi orizzonti