Martinenghi: tifo Marini perchè è d'accordo sulla Provincia dell'Elba
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : sabato, 09 maggio 2009
Premetto che conosco e stimo tutti e tre i candidati a Sindaco di Portoferraio – il Sindaco uscente Peria, Marini e Provenzali – con i quali intrattengo ottimi rapporti personali. Marini però mi ha dichiarato il suo favore per la istituzione della nuova Provincia dell’Elba e dunque vorrei spiegare perché è a lui che va la mia attenzione in questa tornata elettorale. Da persona preparata ed attenta che ama l’Elba, Marini ha compreso che con la definitiva approvazione della legge sul federalismo fiscale - che ho commentato ier l’altro – la nuova Provincia è ora concretamente possibile. Marini è credibile per le capacità e qualità morali mostrate negli anni che l’anno fatto scegliere spontaneamente dai concittadini; in questo senso, tecnicamente è una candidatura sorta “dal basso”. Sotto questo aspetto la sua candidatura è analoga a quella vincente dell’ex Sindaco Ageno, che all’epoca mi fu indicato dalla grande maggioranza degli iscritti di Forza Italia, quando ne ero il coordinatore elbano. Che Marini si dichiari a favore della nuova Provincia (oltre che del porto franco) è molto importante per due ragioni. La prima è che nel “capoluogo” Portoferraio già insistono tutte le infrastrutture richieste dalla normativa per una nuova Provincia -Tribunale, Prefettura, Ospedale ed ASL, Caserme, Catasto, Scuole, Caserme, e persino il “Palazzo della Provincia” (ex Comunità Montana) che può accogliere i circa 30 dipendenti previsti. La seconda ragione è che solo includendo i circa 12.000 abitanti di Portoferraio sui circa 30.000 elbani complessivi, la nuova Provincia potrà essere chiesta rapidamente al Parlamento Italiano. La normativa vigente prevede infatti tre pre-condizioni per intraprendere questa via: 1) che all’Elba 5 sindaci su 8 aderiscano, 2) che tutti insieme rappresentino la maggioranza della popolazione elbana, 3) che l’adesione dei Sindaci sia deliberata dal Consiglio Comunale a maggioranza dei consiglieri eletti. In alternativa si possono chiedere referendum comunali per lo stesso scopo, ma è via più lunga e complessa. Per questa ragione guardo con grande fiducia a Marini, come chi vuole Portoferraio capoluogo dell’Elba Provincia in pochi anni. Il nostro prospero futuro inizierà solo allora.
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