Si è allontanato volontariamente il fornaio scomparso da Poggio
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : venerdì, 08 maggio 2009
Resta molto da chiarire sull'allontanamento del fornaio Giuseppe Durante da Poggio, ma è certo che sono state inutili le affannose ricerche condotte nelle prime ore nei boschi puginchi. Due precise segnalazioni (oltre che il prelievo da casa di alcuni effetti personali) hanno però cancellato i dubbi sulla volontarietà di partire: il suo sostare con un borsone in mano alle ore 9 di mercoledì nei pressi della fermata del pullman di linea a Poggio ed un contatto con dei conoscenti, un'ora dopo, nell'area portuale del capoluogo elbano. E' anche evidente che il napoletano, definito di indole tranquilla e di poche parole, residente all'Elba da 21 anni con moglie (da cui ha avuto due figlie), ha in qualche maniera pianificato la sua sparizione. Il forno, la cui attività l'artigiano aveva interrotto da un paio di giorni, avvertendo i clienti di un improvviso guasto, si è rivelato in perfetta efficienza, cosi come si è appreso che il protagonista della vicenda aveva avvertito un giovane che in passato aveva assunto come aiutante stagionale che per questa estate avrebbe fatto a meno della sua opera. C'è da dire inoltre che l'uomo ha lasciato la contabilità del suo esercizio in perfetto ordine, con una situazione finanziaria normale, e che non ha effettuato alcun prelievo in banca, per cui, a parere della coniuge sarebbe in giro senza molto denaro. L'ipotesi apparsa nelle prime ai più come verosimile è che l'uomo si sia diretto in Germania dove il cinquantacinquenne aveva lavorato in gioventù e dove era tornato un paio di anni fa in vacanza con la consorte. Ma proprio la Signora che ha fatto appello al marito di telefonare, di "farsi sentire almeno per le figlie", è scettica che sia stata la Germania la meta del misterioso inprovviso viaggio dell'artigiano.
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