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Tirrenica, dichiarazioni di D’Angelis e di Realacci (Pd)

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : venerdì, 01 maggio 2009

D'Angelis “L’invito di Legambiente è subito accolto e va esteso anche al Ministero competente, ai Comuni e alla Provincia per poter verificare insieme le proposte di miglioramento del tracciato del corridoio tirrenico nel tratto a sud della Toscana e approfondire le proposte di forme più moderne di pedaggio con garanzie per i residenti”. E' quanto afferma Erasmo D’Angelis (Pd), presidente della Commissione Territorio e Ambiente del Consiglio Regionale, in merito alla richiesta di Legambiente di modifica del progetto della autostrada Tirrenica. “Tenendo anche conto delle raccomandazioni contenute nella Valutazione di impatto ambientale e recepite dal Cipe – continua D’Angelis - bisogna verificare tutte le ricadute sulle aziende agricole, con particolare riferimento a quelle con colture biologiche. La Commissione Territorio e Ambiente – conclude D’Angelis - in collaborazione con l’assessorato regionale, farà il possibile per evitare di mettere a rischio aziende, lavoratori o territori di pregio tra il Parco della Maremma e Orbetello. Riuscire a conciliare tutti gli aspetti è ciò che serve in vista del progetto definitivo”. Realacci “Importante iniziativa di oggi di Legambiente che segnala i problemi ancora aperti. E’ una situazione da affrontare con urgenza, ma bisogna decidere, per mettere in sicurezza la statale Aurelia e per definire con trasparenza e concertazione con le istituzioni e le realtà locali il tracciato della Tirrenica. Una decisione che in ogni caso non dovrà in alcun modo danneggiare le più preziose qualità della Maremma: la bellezza e la storia del suo paesaggio, la vocazione agricola e turistica del territorio, risorse indispensabili per scommettere sul futuro di una delle più belle aree del paese”, lo afferma Ermete Realacci, Responsabile Ambiente del Pd, commentando l’iniziativa promossa oggi da Legambiente sugli impatti che l’Autostrada Tirrenica avrebbe sulle imprese agricole biologiche dell’area, fra le più importanti del paese.


maremma panorama

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