Il liceale elbano Thomas Mazzantini, con il suo libro fantasy “Garmir l’Eclissiomante", pubblicato dal Baldini, Castoldi e Dalai, è tra i 5 finalisti del prestigioso Premio Bancarellino. Un bel successo per un ragazzo alla sua opera prima che è anche stato il primo Fantasy pubblicato dalla Baldini, Castoldi e Dalai e che ormai ha praticamente esauirito la prima edizione. A scegliere il libro di Thomas e gli altri 4 che hanno vinto il 52° Premio Selezione Bancarellino,sono stati gli studenti italiani, ora dovranno decretare il vincitore assoluto: Oltra a GARMIR L’ECLISSIOMANTE hanno vinto: CAMMINARE CORRERE VOLARE di Sabrina Rondinelli (Edizioni EL), ELIGIO S. I GIORNI DELLA RUOTA di Guido Sgardoli (Giunti), I FRATELLI WILSON E LA PORTA MAGICA di Anna Vivarelli (Piemme) e CAMILLA CHE ODIAVA LA POLITICA di Luigi Garlando (Rizzoli). I libri finalisti verranno letti e valutati da una giuria di sette giovani studenti proventi da altrettante provincie italiane (Bologna, Cuneo, Genova, Mantova, Venezia, Prato e Massa Carrara) che sabato 23 maggio alle 17.00 decreteranno per "alzata di libro", in piazza della Repubblica a Pontremoli, il vincitore. In una giornata di festa, animata da giochi e incontri, oltre 1.000 alunni provenienti da ogni parte d'Italia incontreranno gli autori, rivolgendo loro domande sui libri letti e proponendo i loro commenti. La scelta dei finalisti è avvenuta nell'ambito dell'iniziativa "Progetto lettura", che ha coinvolto gli studenti di oltre 150 istituti secondari di primo grado di tutta Italia, con una popolazione di lettori di oltre 10.000 alunni. A ciascuna scuola è stata inviata una serie di venti volumi selezionati, tra quelli per ragazzi editi nel 2008, dalla Fondazione Città del Libro di Pontremoli che, in collaborazione con l'Unione Librai Pontremolesi e delle Bancarelle, organizza la manifestazione. Il Premio Bancarellino ha le proprie origini nella Prima Giornata dei ragazzi nella Città dei Librai, che si tenne in Pontremoli il 17 agosto 1957, quando in occasione del Premio Bancarella venne annunciata la nascita di un Premio Bancarella per Ragazzi, destinato a segnalare il miglior libro di letteratura giovanile dell'anno. La prima edizione del Premio nel 1958 si basò su una scelta effettuata dai ragazzi di tutta Italia, attraverso un referendum a mezzo di cartoline postali. Ma subito dopo, nel 1959, si passò alla denominazione di Premio Bancarellino e alla scelta del vincitore in una rosa di finalisti, scelta da effettuarsi al termine di una discussione pubblica tra i membri della giuria, formata da ragazzi di scuola media provenienti da ogni parte del Paese. Da allora il Bancarellino non ha più mutato formula di assegnazione. Il Premio Bancarellino riscuote vivo apprezzamento nel mondo della scuola che non manca di tributare giudizi positivi per l'alto merito dell'iniziativa che coinvolge gli alunni e li avvicina al libro, quale strumento di crescita culturale e morale. Nella sezione: il libro una recensione di Gordiano Lupi a Garmir e una sua intervista a Thomas Mazzantini
Thomas Mazzantini eclissiomante