Se c'è un mestiere che si è portati mentalmente a sposare alla modestia ed alla santità (non fosse altro perchè lo esercitava il padre putativo di Gesù) è quello del falegname. Ma odore santità (almeno fiscale e contributiva) le Fiamme Gialle dell'Isola d'Elba non avevano avvertito intorno all'azienda di un artigiano del versante orientale, e così, dopo accurate indagini e controlli, hanno scoperto che il supposto "modesto falegname" che dal 2005 non aveva versato un centesimo al fisco, era una specie di Paperone della pialla, tanto è che avrebbe dovuto pagare di tasse nel periodo 2005 - 2008 qualcosa come 4 milioni di euro. La particolarità della tecnica elusiva consisteva nel fatto che la ditta fatturava regolarmente e quindi solo un accertamento diretto sulle (mancate) dichiarazioni dei redditi poteva far scoprire l'evasore totale. Non basti, i Finanzieri del comandante Marco Marricchi (nella foto) hanno individuato nei laboratori della ditta due operai che prestavano il loro servizio "al nero". Intanto per l'evasione fiscale, perpetrata con le omesse dichiarazioni dei redditi, l'artigiano è stato denunciato a piede libero. L'uomo rischia una condanna assai pesante (da uno a tre anni di detenzione). Per quanto attiene l'irregolare assunzione dei due operatori sarà l'Ispettorato del Lavoro ad intervenire.
Marco Marricchi