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La Regione ci impedisce di essere volontari fino in fondo

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : venerdì, 24 aprile 2009

Leggo ormai da qualche giorno sui principali giornali locali e su quelli online, che il coordinamento Isola d'Elba dell'ANPAS, ha organizzato una raccolta di generi alimentari di prima necessità, e ha inoltre inviato in Abruzzo, alcuni dei loro volontari, che verranno sostituiti proprio oggi da una squadra di loro colleghi. Gesto encomiabile questo, a cui va tutto il mio personale rispetto e apprezzamento, a loro e al coordinatore Paolo Magagnini. Ma non è di questo che ovviamente voglio discutere, ma del fatto che anche io insieme ad altri amici volevo partire per l'Abruzzo, per aiutare in qualsiasi maniera quella popolazione. Premesso che sono iscritto come volontario all'Intercomunale Protezione Civile Elba Occidentale dal 2004, e che la forma associata dei tre comuni, vanta qualcosa come 190 iscritti, che operano a favore della lotta agli incendi boschivi, (con i pattugliamenti estivi o con l'azione diretta sugli incendi), per la ricerca alle persone disperse, per il regolare svolgimento di qualsiasi manifestazione sportiva e non, e molti altri servizi che non sto qui ad elencare. Dopo il disastroso terremoto abruzzese, ho chiesto al responsabile se fosse possibile partire per L'Aquila, con una squadra ben organizzata, in modo da poter dare un contributo di qualsiasi genere ai terremotati. Bene, la risposta è stata NO! Il motivo? Semplice, i volontari dell'Intercomunale Protezione Civile Elba Occidentale non sono iscritti all'Albo Nazionali dei volontari, e per questo non sono in pratica riconosciuti tali, e non possono quindi partecipare a operazioni come questa. L'unica maniera per partire sarebbe partecipare come comuni cittadini, non potendo utilizzare però nessuna delle attrezzature in dotazione al Gruppo Intercomunale, e non usufruendo dei permessi che spetterebbero ai lavoratori dipendenti ne alla copertura assicurativa. Credevo che la cosa fosse stata facilmente risolvibile, ed ho chiesto di iscrivere i volontari all'Albo e successivamente partire..e invece no..perché La Regione Toscana ce lo impedisce da oltre 4 anni. Siamo l’unico gruppo che non si è voluto “inchinare” alle richieste della Regione che ci ha suggerito di formare un' associazione, il nostro è un Gruppo Comunale e come tale vogliamo rimanere e rimarcare tale entità. Lo vogliamo soprattutto noi volontari ma anche i dirigenti e i Sindaci dei tre Comuni che lo hanno formato. La Regione Toscana (con il settore di Protezione Civile, guarda bene non il settore AIB che invece favorisce i Gruppi Comunali che, hanno il Sindaco e l’istituzione che funge da garante e provvede a destinare i finanziamenti per tali scopi, a differenza delle associazioni che hanno un proprio Presidente ed i finanziamenti vengono erogati al coordinamento Regionale), ci ostacola e impedisce l’iscrizione. Forse perché i “grandi” coordinamenti regionali non lo vogliono?? Di che cosa hanno paura?? E poi hanno così tanto potere su un settore così importante della Regione?? Scusate lo sfogo ma siamo altamente arrabbiati di questa situazione perché un Volontario con la “V” maiuscola, come lo siamo tutti noi, che non vogliono mettersi in mostra ma esclusivamente AIUTARE, non POSSONO sottostare a tali “voleri”. Lo scopo e lo spirito dei nostri volontari è quello di aiutare la popolazione e chiunque abbia bisogno, di qualsiasi etnia o colore politico ed invece siamo costretti a rimanere fermi con situazioni passive non certo caratteristiche dei nostri ragazzi. Qualcosa comunque intendiamo fare, infatti già il giorno 11 aprile abbiamo organizzato una raccolta fondi a Marina di Campo, il giorno 25 aprile ci sarà a Marciana Marina, il 1° maggio continuerà a Pomonte e Chiessi per poi concludersi nuovamente a Marina di Campo il 10 maggio. La nostra intenzione è quella di portare personalmente il contributo da destinare ad un progetto che la conferenza dei Sindaci vorrà individuare e, se non fosse possibile con il supporto della Regione Toscana, contiamo di appoggiarci direttamente con il Dipartimento Nazionale o ad altre Regioni che gradiscono la formazione di Gruppi Comunali.


protezione civile squadra

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