Il Tribunale di Genova ha sentenziato condanne più miti rispetto alle richieste del Pubblico Ministero Paola Calleri, ma degli otto residui imputati nel caso definito "Elbopoli" o "Abusi Eccellenti" solo il Sindaco di Marciana Luigi Logi e l'imprenditore piaggese Francesco Sinisgallo sono risultati assolti assolto dai giudici di Genova. Tre anni di carcere (che però non verranno scontati in virtù dell'Indulto) per l'ex capo dei GIP della Procura Livornese Germano Lamberti, ed ancora mano più pesante per i due imprenditori Franco Giusti e Fiorello Filippi che si sono condannare a tre anni e quattro mesi, ma che non andranno effettivamente in carcere come avrebbe voluto il P.M. Per tutti e tre (Giusti, Filippi e Lamberti) è stata fissata la pena accessoria dell'interdizione dai pubblici uffici per cinque anni che, nel caso del Magistrato il quale è stato sentenziato per Corruzione in Atti Giudiziari, significa in concreto la fine di una carriera. Condannati anche i due prefetti Giuseppe Pesce a due anni due mesi di reclusione, e Vincenzo Gallitto a un anno e dieci mesi, mentre per l'ex dipendente del comune di Marciana Gabriele Mazzarri ad un anno ed otto mesi. Pesce, Gallitto e Lamberti sono stati inoltre interdetti dai pubblici uffici per una durata pari alle pene detentive comminate a sei anni dalla caldissima estate 2003, durante la quale si giunse anche al sequestro del cantiere del cosiddetto "Ecomostro di Procchio", presso il quale, nella complessa vicenda erano stati ricavato volumi-appartamento interessati al giro di scambio di favori, e che ancora oggi domina con le sue spettrali strutture il panorama della nota frazione balneare marcianese.
Ecomostro Procchio 2009