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"Niente di Grigio" i colori dei quadri di Manuela Cavallin al Monna Lisa

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : venerdì, 17 aprile 2009

Dall' 11 aprile i colori dei quadri di Manuela Cavallin sono esposti fino al 15 maggio, e forse oltre, all'Hotel Monna Lisa di Procchio. Emoziona, coinvolge, appassiona, l'intensità con cui Manuela trasmette emozioni e sensazioni, con il linguaggio dei colori riesce a renderle vive e pulsanti. Protagonista della sua vita che dalla Natura/Terra trae origine e alla Natura tornerà. L' autrice esalta l’essenza dell’ essere , scegliendo una visione del tutto nuova, insolita, mischiando gli elementi: terra, acqua, cielo , con colori forti; soggetti che dal centro della scena, danno corpo ai suoi pensieri, le paure, le emozioni, la sua visione forte della vita che l'autrice ha fermato sulle tele, costruisce un percorso attraverso il quale raccontarsi. Mischia figure di donna alla Natura, all'Universo Figure felici che si susseguono in atteggiamenti di sfida e di allegria. Natura che sovrasta la scena, scenari, paesaggi visti da una donna al centro del mondo. Immagini che riassumono e ritraggono pienamente il sentimento dell'artista. Nella varietà dell’ immaginazione fantastica, i sentimenti sono manifestati sulla tela, con colori vivaci, caldi, trasporti sognanti, un trionfo di emozioni, in ogni tela mostra le diverse sfaccettature della sua personalità inquieta, della consapevolezza di essere 'un tutto-niente', il suo bisogno di essere guardata oltre gli occhi, cercando con il linguaggio dei colori di richiamare l'attenzione di chi guarda, in modo che, finalmente, possa provare gli stessi sentimenti e confondersi con lei, per capire la tenacia di chi è costretta a lottare e vincere, con la forza dell’anima, gli ostacoli frapposti da una società indifferente, mercenaria. Perchè niente di grigio?: Esiste una linea sottile che tiene unite le persone alla vita, come linfa, scorre in profondità, invisibile, agli occhi di molti, tanto da apparire fragile. E' così difficile da spiegare la scelta di non accettare il grigio, eppure così concreta, si chiama vita reale, si traduce in giorni del'esestenza da colorare. Andare contro quelle vite che scorrono, apparentemente felici e semplici, con altre, come la mia, mostrandola, senza pudore, incredibilmente inquieta e disordinata, dipingendola. Combattendo quei momenti di smarrimento, riflettendo sul sentirsi esseri randagi, senza radici, brandendo forse solo un pennello, nel tentativo di crescere combattendo, affrontando le paure proprie ed altrui, con una sola certezza: essere unici e speciali. Non arrendersi al grigio di interminabili giorni, quando niente sembra andare per il verso giusto, col colore ed il calore di un sorriso.


manuela cavallin quadro colori

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