Sono stati numerosi gli auguri di buone festività pasquali che sono giunti alla nostra redazione, e molti messaggi come quello pervenutoci dal Circolo Sandro Pertini in cui l'auspicio era legato ad una riflessione su chi una buona Pasqua non la farà certamente come i nostri (detto laicamente) fratelli abruzzesi. Ringraziamo qui collettivamente tutti e ne approfittiamo per lanciare una iniziativa di solidarietà. Domani pomeriggio per Pasquetta è stata programmata la Festa del Volontariato, a Procchio, in quella sede proporremo che si crei un comitato di permanente solidarietà con le popolazioni abruzzesi colpiti dal terremoto. Questo perché tra non molto le telecamere si spengeranno, nel salotto di Bruno Vespa si tornerà a parlare di sbuzzamenti familiari mentre l'emergenza aquilana vera resterà se va bene per parecchi mesi. Crediamo sarebbe opportuno costituire un soggetto al quale oltre alle associazioni che usualmente entrano in azione in queste occasioni (ad esempio la Croce Verde portoferraiese che ha svolto con le altre pubbliche assistenze uno splendido lavoro), si colleghino in un progetto virtuoso anche sodalizi che non hanno finalità assistenziali, ma che sono costituiti da persone di buona volontà. Sotto la guida ed il coordinamento dei più esperti, di quelli che masticano più di protezione civile sarebbe possibile, anche passata l'ondata emotiva disporre nel tempo di forza lavoro da dedicare a raccolte, trasporti o presenze sul campo (a seconda delle esigenze) diluita nel tempo. Questo è il nostro "augurio operativo" per Pasqua
colomba della pace