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Marini chiede le primarie per decidere tra la sua candidatura e quella di Provenzali

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : domenica, 12 aprile 2009

L’Isola d’Elba è formata da 8 Comuni, ha una popolazione di circa 30.000 abitanti, di cui oltre 10.000 residenti a Portoferraio, l’energia elettrica e l’acqua sono arrivate già da tempo, ci sono strade, banche, poste, anche un ospedale e soprattutto ci sono le scuole che istruiscono e aprono la mente, eppure continuano a dirci cosa dobbiamo fare, e la cosa sgradevole è che non ce lo dicono a “fin di bene”, ma ce lo dicono punto e basta, senza grandi spiegazioni , anzi con qualche minaccia. Caro Parisi ma le elezioni a Portoferraio le vogliamo vincere oppure no? Non riuscite a capire che con i vostri comunicati non fate altro che indisporre gli elettori : prima date da decidere poi fate come vi pare . E’ l’elettorato che nel segreto dell’urna ha il potere di decidere chi può rappresentarlo e questo fatto non lo sottovaluterei. Io sono un uomo di centro destra da sempre proprio perché mi riconosco in quei valori di libertà e di democrazia che la caratterizzano, valori purtroppo che non riesco a ritrovare nel suo comunicato. Insieme ad un gruppo di cittadini di Portoferraio, tutti appartenenti all’area di centrodestra, sto portando avanti un progetto valido per la nostra città ed è solamente nel rispetto di questi cittadini e di quelli che rappresentano che ho deciso di andare avanti. Come disse un uomo verso il quale nutro una profonda stima: “HO DECISO DI SCENDERE IN CAMPO” e mi candido. A PORTOFERRAIO LE ELEZIONI LE VOGLIAMO VINCERE. Poco prima di inviare questo pezzo ho letto l’articolo di Senio Bonini sulla possibilità di uscire da questo empasse attraverso delle “consultazioni preelettorali”, chiamando la gente a decidere su chi dovrà essere il candidato Sindaco. Accolgo favorevolmente questo importante suggerimento che può finalmente portare ad una unica soluzione, qualunque essa sia, per il profondo senso di rispetto che nutro nei confronti degli elettori. NON E’ TROPPO TARDI. Le consultazione si svolgeranno il 18 e 19 aprile e sarà nostra cura indicare le sedi. Sono certo che questa soluzione, nel rispetto dell’elettorato, non potrà che essere accettata.

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