Il bambino lavavetri nella poesia di Adriano Pierulivo
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : giovedì, 09 aprile 2009
Ormai da alcuni anni è impegnato come regista e autore di spettacoli in vernacolo per l'associazione culturale La Ginestra di Seccheto. Molti lo conoscono anche come maratoneta impegnato in ben 23 competizioni, un record. Nel quotidiano è insegnante della scuola primaria emigrato a Livorno e da qualche anno si sta affermando pure come poeta. Si tratta di Adriano Pierulivo, nativo di san Piero, che di recente ha presentato, con successo, alla libreria Gaia Scienza della città labronica, il suo nuovo libro di poesie intitolato “ Livorno e zone limitrofe “ edito da Libroitaliano Word. 40 liriche che tratteggiano sotto vari punti di vista la città che si affaccia sul mare, accompagnato nella serata da altri due letterati, il collega Riccardo Garofoli e lo psico pedagogista del Comune di Livorno Mauro Pardini, a sua volta autore di “ Mosse, mossettine e mossettacce”, autentica bibbia dei modi di dire e di fare tipici dei livornesi. Pierulivo ha già registrato successi con il precedente libro di poesie "Isole dentro", e alcune poesie sono risultate vincitrici in concorsi nel livornese e a Capoliveri. Una di queste è "Semafori a Livorno" premiata al festival della pace, lirica che tratta di un bambino extra comunitario, lavavetri ai semafori di Livorno, di cui riportiamo la prima parte. Chiedilo a quel bimbo fermo sotto il semaforo. Ha uno straccio in mano e ti sorride mentre distogli lo sguardo e scuoti la testa alzando il volume del tuo MP3 ultimo modello. Vuole solo lavarti un vetro ma tu fremi e ti chiedi se farai tardi ai tuoi appuntamenti di lavoro d'amore e di gioco. Eppure lui sta lì e ti sorride. ....
6 Agosto 3 Adriano Pierulivo