La sinistra riese non digerisce le valutazioni di Ermini su Alessi e replica
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : giovedì, 09 aprile 2009
Dalle esternazioni pubbliche di Benito Elmini, sempre più frequenti negli ultimi giorni, appare evidente la sua “simpatia” per Coluccia e fin qui niente di male. Ognuno si sceglie i candidati che vuole e legittimamente si adopra per sostenerli. Ciò che non si spiega e che comunque appare inaccettabile è la superficialità ed anche la presunzione con cui si sente autorizzato ad esprimere giudizi perentori e privi di ogni attendibile riscontro nei confronti del candidato della sinistra che, da alcuni giorni, è di fatto il candidato di tutto il centrosinistra, compreso ovviamente il PD riese. E spiace, conoscendo l’autore, che il linguaggio poi scada in una terminologia che solitamente appartiene ai fautori dell’antipolitica e di chi ama sguazzare nel più deteriore qualunquismo. Elmini sa o dovrebbe sapere che l’area della sinistra di Rio Elba ha da tempo aperto una discussione pubblica sulle cose da fare per il rilancio dell’economia locale e la coesione sociale, ovviamente nel rispetto dell’ambiente, e che non è certo per sua responsabilità se le cose sono andate per le lunghe. Ora che c’ è il candidato Sindaco della lista civica sostenuta dalle forze progressiste, è necessario non perdere più tempo ed iniziare da subito il confronto con i cittadini per scrivere e concordare insieme gli impegni della prossima amministrazione. Se non si parte da qui, evitando di fermarsi alla simpatia o antipatia personale dei vari candidati, non si va da nessuna parte. La candidatura di Danilo Alessi, che nessuno ha calato dall’alto ma che è stata richiesta, discussa e avanzata dall’ area della sinistra di Rio ( compresa gran parte di quella ancor oggi all’ opposizione nel Consiglio Comunale) e condivisa dal PD, anche locale, ci pare la proposta che ha dimostrato di saper ricomporre meglio la diaspora del centrosinistra riese e che dell’unità di tutte le forze sane del paese ha fatto e intende fare la propria bandiera. La scelta di un candidato di coalizione non poteva esser un fatto interno di un singolo partito, da risolvere per di più a colpi di maggioranza e con la ragionevole probabilità di andare incontro ad una sconfitta, come sembra pensare Elmini quando si riferisce alle vicende che hanno travagliato il PD. E poichè le capacità amministrative di Alessi, oltre che la sua disponibilità e correttezza sono ampiamente riconosciute sul campo, siamo convinti che già a partire dai prossimi giorni vi sarà modo di entrare nel merito delle cose da fare, senza nessuna ideologia preconcetta, giacchè i problemi delle persone non sono né di destra né di sinistra ma da risolvere per tutti. Con questo impegno e per questa prospettiva, siamo sicuri che anche Elmini, come altri, non farà mancare il proprio costruttivo contributo.
Rio Elba Panorama