La deputata del territorio, l’on. Silvia Velo, si sta spendendo per risolvere in positivo la questione Tirrenia-Toremar. Altrettanto fa il Partito Democratico a livello locale, regionale e nazionale. Colpisce il silenzio del PdL e della Lega Nord, nonché di quei movimenti come Elba Protagonista, Arcipelago Libero, e altri che si auto-nominano paladini degli interessi elbani. Quello che ci meraviglia è il disinteresse dell’on. Bosi che nell’ultima campagna elettorale si auto-celebrò “Sindaco dell’Elba”. Bosi, per di più, è il capo dell’amministrazione di Rio Marina, cioè del comune che rischia di essere cancellato, sia come capoluogo sia come frazione di Cavo, da ogni collegamento con la terra ferma. Il silenzio del deputato-sindaco è davvero preoccupante. Perché tace? Dario Ballini Caro Dario Dopo aver osservato che tra i soggetti che si stanno positivamente muovendo che citi almeno vanno inserite le categorie econinomiche, mi verrebbe da risolvere al tuo interrogativo con una similitudine cinese, quella con cui si usa definire i soggetti di cui parli come "tigri (o dragoni) di carta", cioè involucri vuoti, attori mossi da un determinismo delle forme non supportato da adeguato livello di idee, contezza delle problematiche, peso politico e strumenti culturali adeguati per proporre soluzioni, soggetti "tutti voce e penne" per ritornare ad immagini locali. Come dire: tacciano perché come gli "elbaglielbisti" non hanno né il coraggio né l'autonomia per contestare le scelte di coloro che hanno, votandoli, mandato a dirigere il paese, tacciano perché di professione stanno nel mezzo, e non si sa mai fino in fondo da che parte conviene buttarsi, tacciano perché non hanno capito, tacciano perché non hanno niente da dire, il risultato è sempre lo stesso. Certo è importante che chi di dovere (il cittadino) si ricordi degli imbarazzati ed imbarazzanti silenzi, nelle smargiassate prossime venture, quando indosseranno nuovamente le maschere di Capitan Fracassa (palle).
capitan fracassa