Controcopertina: le case delle rondini

Stanno per arrivare un po’ in ritardo in questa primavera ritardata, dopo aver attraversato il Sahara e il mare Mediterraneo, gli uccelli migratori che tornano in Europa nella bella stagione, trovando l’isola d’Elba è una delle prime accoglienti tappe per il loro soggiorno. In particolare le rondini e i balestrucci che vengono a ritrovare il nido dell’anno scorso per deporre le uova e allevare le “covare 2009”. I nidi elbani di questi uccelli insettivori rappresentano un patrimonio biologico e culturale da tutelare. E’ per questo che il Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano, avvalendosi della collaborazione e supervisione scientifica di Francesco Mezzatesta, una delle maggiori autorità nel campo dell’ornitologia, con le associazioni Arche Hir, Wwf, Legambiente, Enpa, Ebn Lo Strillozzo lanciano il progetto “Una casa per le rondini”, che premierà coloro che riusciranno a creare condizioni favorevoli per l’ospitalità di più nidi o di nuove colonie per questi volatili, che, nutrendosi di insetti, garantiscono l’equilibrio ambientale e fanno anche risparmiare sull’uso di insetticidi. Il progetto coinvolgerà le scuole per il rilevamento delle colonie: verranno svolti incontri informativi con gli insegnanti e le classi e distribuita una scheda di rilevamento. A questa attività potranno partecipare anche singoli cittadini o esercizi commerciali che ospitino nei loro edifici nidi di rondini o di balestrucci, che si distinguono fra loro essendo i primi a forma di coppa aperta verso l’alto e i secondi a forma di globo con un foro in alto. Insomma, invece di innervosirci per lo sporco prodotto da questi uccellini, continuiamo a guardare, insieme ai nostri bambini, le loro interessanti abitudini di genitori, limitando magari i danni provocati dalla loro presenza presso le nostre case con opportune tavole collocate sotto i loro nidi e incominciamo anche ad osservarli con occhio scientifico, compilando la scheda del concorso e sentiamoci, se li ospitiamo amorevolmente, difensori dell’ambiente naturale. Il 24 maggio, nella giornata inaugurale della settimana dei Parchi, infine, si terrà un incontro sui viaggi transcontinentali di rondini e rondoni e si presenteranno i primi dati del monitoraggio attivato attraverso il progetto, per fare il punto sulle azioni concrete per promuovere la tutela della nidificazione delle colonie dell’Arcipelago Toscano.

Manifesto rondini

Nidi artificiali per rondini

Francesco Mezzatesta