Inaccettabile: L'aliscafo non parte? L'Elba orientale è off limits
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : venerdì, 27 marzo 2009
I cittadini residenti nel versante orientale dell'Elba (Rio Elba, Rio Marina e Cavo) si classificano per l'ennesima volta come figli di un Dio minore. E' inaccettabile che se l'aliscafo per il Cavo non fa corse sia impossibile raggiungere questi paesi per più di 7 ore. Da lunedì a sabato dalle 8 e 20 alle 17 e 30 è impossibile raggiungere questi paesi, nemmeno prendendo una nave su Portoferraio visto e considerato che dalle 13 e 15 alle 18 e 20 non ci sono autobus di collegamento con la nostra zona. A dire la verità un autobus ci sarebbe alle 16 e 45 però arriva fino a Porto Azzurro e torna indietro. Ecco perché figli di un Dio minore. I cittadini del versante orientale non hanno diritto di tornare a casa propria ad un ora decente? Non hanno diritto, almeno sui trasporti interni all'Isola, alle pari opportunità con gli altri elbani? Capisco benissimo che è un problema che a chi ci amministra non sta molto a cuore per svariati motivi che vanno dal conflitto di interessi con Toremar dell'assessore Leonardi al Sindaco Bosi abituato a raggiungere l'isola con l'elicottero o con la macchina della scorta, ma credo che questo sia un grosso problema per il quale i cittadini si aspettano soluzioni tempestive. Come si può solo pensare di parlare di stagione estiva allungata se poi è praticamente impossibile raggiungere i nostri paesi per 20 giorni a Marzo? Se è così impossibile per l'amministrazione comunale chiedere una corsa in più della Toremar visto il disservizio dell'aliscafo nessuno ha pensato di chiedere ad ATL di allungare fino al Cavo la corsa dell'autobus delle 16 e 45?
Dario Ballini