Giglio: Ignoti danneggiano l'auto del Tecnico Comunale
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : venerdì, 20 marzo 2009
Un gesto provocatorio, la bravata di un vandalo, o una vera e propria intimidazione? Un brutto episodio è accaduto nella giornata di ieri, in pieno giorno, al Tecnico Comunale, Ingegner Giovanni Battisti: il danneggiamento della sua vettura parcheggiata a Giglio Castello. Un fatto che si può prestare a mille letture diverse, perché il funzionario comunale è molto apprezzato nel suo ruolo e, più di qualcuno dice, anche piuttosto deciso e sicuro nelle proprie decisioni. E non si esclude che, nella sua delicata attività pubblica, lui, che non è neanche originario del Giglio, possa aver infastidito qualcuno, tanto da provocare una vera e propria intimidazione di tipo mafioso, peraltro non nuovo a subire danni alla propria auto durante il soggiorno nell’Isola. Ma, ovviamente, si tratta solo di ipotesi. Certo è che qualcuno ha pensato di provocare danni piuttosto ingenti alla sua automobile, una Audi nera, senza neanche attendere le ombre della sera. Forse l’ignoto ha usato un attrezzo robusto per creare un danno rilevante, mentre la settimana scorsa lo stesso mezzo ha subito danni nella fiancata laterale opposta. Quindi notevoli i danni: l'auto dovrà essere riparata e riverniciata, con costi rilevanti. Un gesto probabilmente mirato: il responsabile era sicuro che l’autoveicolo era di proprietà del Tecnico Comunale. L’auto si trovava parcheggiata ieri a Giglio Castello, mentre l’ing. Battisti si trovava all’interno del Palazzo Comunale per svolgere la propria attività tecnico/amministrativa e sicuramente in quelle ore che il balordo ha agito. Un brutto gesto, peraltro non nuovo, subito dal Battisti, ma anche da altri comuni cittadini, come è stato denunciato nei giorni scorsi di recente. Non possiamo certo esimerci dall’esprimere la piena e completa solidarietà a nome dell'intero Consiglio e della comunità gigliese all’Ing. Giovanni Battisti, per un atto ignobile. Sentiamo il dovere morale e civile di esprimere a Giovanni Battisti la più viva e convinta solidarietà per l'increscioso e sgradevole episodio vandalico, che ha visto coinvolta la sua autovettura, gravemente e dolosamente danneggiata. Riteniamo importante e necessario stigmatizzare comportamenti di vandali incivili, che nulla hanno a che vedere con l'eticità e l'integrità morale della stragrande maggioranza della nostra comunità. Allo stesso tempo riteniamo fondamentale e non più rimandabile, chiedere alle autorità competenti un innalzamento del livello di guardia sul territorio. Riponendo la massima fiducia nel lavoro degli inquirenti e delle forze dell'ordine, siamo sicuri che presto si chiarirà l'intera vicenda, che, sia chiaro, è lontana anni luce dalla vita sociale della nostra comunità. Dunque, sentimenti di vicinanza e solidarietà all’Ing. Battisti dopo il grave e misterioso atto intimidatorio. Al di là delle motivazioni che hanno portato a questo gesto che si sia trattato di una bravata, di una provocazione o di una vera e propria intimidazione di tipo mafioso, inquieta il fatto che, ancora una volta, sia stato preso di mira un rappresentante della Pubblica Amministrazione, comunque rappresenta un campanello d’allarme, che mette a rischio il cammino democratico di ogni comunità.
Giglio castello