Marciana, un gioiellino malridotto
Scritto da : Elena MaestriniPubblicato in data : mercoledì, 06 agosto 2003
Siamo un gruppo di turisti che da circa venti anni trascorre le ferie a Marciana. Il paese è unico, un gioiello dell’isola che dovrebbe essere tutelato e mantenuto nelle sue caratteristiche; purtroppo tutti noi abbiamo invece assistito ad un lento e inesorabile degrado che quest’anno ha veramente raggiunto dei livelli inaccettabili. Che immagine si presenta al turista occasionale del “nostro paese?” Le strade sono sporche, lasciate alla cura dei residenti o dei turisti volenterosi, i cassonetti della spazzatura puzzano in maniera inaudita, anche perché non vengono puliti e disinfettati con la necessaria frequenza. Nella strada che porta alla Cabinovia, da Via della Rena, c’è una vera e propria discarica con l’immancabile lavatrice e altri oggetti analoghi che non vengono rimossi. Nella Piazza della Chiesa è saltata l’illuminazione da mesi e nonostante siamo in agosto, quindi in piena stagione turistica, non è stata ripristinata. Il “servizio informazioni” per il turista è a disposizione solo dalle 17.00 alle 20.00… e poi vi invitiamo a usufruirne e trarre le opportune conclusioni!!! Non parliamo poi della annosa questione della “ACQUA” a cui, da vent’anni, non è stata data una soluzione razionale e definitiva. Chi ha la ventura di abitare nella parte alta del paese rischia ancora di rimanere senz’acqua giorni e giorni. Tutto questo non è stato scritto per scatenare una sterile polemica, ma perché a tutti noi dispiace vedere Marciana ricca di storia e tradizione così trascurata e malridotta. Vorremo solo sapere: PERCHE’??
Marciana veduta