PD campese contrario al carcere a Pianosa
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : martedì, 17 marzo 2009
Venerdì 13, presso la sala consiliare del Comune di Campo nell'Elba, si è tenuto l'incontro promosso dall'Associazione Caponetto sul futuro dell'isola di Pianosa e sulla possibilità di re-introdurre il carcere duro (il 41/Bis) . Il circolo del Pd campese, entrando nel merito, ribadisce di essere compatto nell'opporsi a qualsiasi ipotesi di reintroduzione del regime carcerario 41/Bis visto che impedirebbe, di fatto, qualsiasi sviluppo socio-eonomico dell'isola di Pianosa. Il circolo è ugualmente contrario a qualsiasi malsana idea di costruzione progettazione di una centrale nucleare. Il circolo, inoltre, nella sua piena e autonoma consapevolezza che l'alternativa al carcere duro non deve essere l'immobilismo, è sicuro che l'unica strada da seguire sia dare seguito, quanto prima, al protocollo sottoscritto da Comune di Campo nell'Elba, Provincia di Livorno, Regione Toscana,e ministeri di Grazia e Giustizia, e dell'Ambiente. Vale a dire realizzare, su Pianosa, due cose essenziali: a) un turismo limitato ecocompatibile, b) un centro sovranazionale di studi, ricerca e sperimentazione. Infine, preme ricordare come su Pianosa, insista una miriade di tutele, vincoli, privilegi, competenze, da parte di decine di enti. Altrettanto vero è che non esiste, ad oggi, una rete fognaria e la piena potabilità dell'acqua. Crediamo, in ultima battuta, che sia doveroso e giusto ricordare come la linea d'intenti del PD campese sia in sintonia con quanto sostengono l'amministrazione comunale, provinciale e regionale e la neonata Unione dei Comuni.
Lorenzo lambardi testina