I continentali del PDL decidono i destini amministrativi elbani
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : martedì, 10 marzo 2009
Cosa risponde il comitato Elba Protagonista all’appello del Partito Democratico? E come si pronunciano i vari comitati paesani, quelli sorti in vista delle amministrative del prossimo giugno? Mi riferisco alla "normalizzazione" della neonata Unione dei Comuni dell’Arcipelago Toscano. Gli elettori, indipendentemente dalle loro scelte partitiche fatte lo scorso aprile, hanno il diritto di essere messi al corrente da subito. Federico Mazzei è stato netto: «è importante per l’Elba e le altre isole recuperare, al più presto, un rapporto di confronto e collaborazione fra i dieci comuni insulari: lavorare affinché l’Unione comprenda tutti i comuni dell’arcipelago». Il segretario elbano del PD si è rivolto ai sindaci di Capraia, Marciana Marina, Porto Azzurro e Rio Marina affinché entrino nell’Unione dei Comuni. Ma i cittadini, e in particolare i lavoratori dipendenti, gli albergatori, i commercianti, gli artigiani, i coltivatori, insomma la parte viva e attiva della società elbana, hanno il diritto di conoscere quali sono le posizioni sul domani dell’Unione dei Comuni. Di fronte alla crisi economica tutti, ora più di prima, percepiscono il bisogno di un organismo di coordinamento delle politiche comprensoriali. A me, in particolare, piacerebbe sapere qual è, in tal senso, la decisione presa a Montecatini sul futuro dell’Elba dai dirigenti continentali di Forza Italia e Alleanza Nazionale, i due partiti che oramai scelgono per tutto il centrodestra isolano.
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