Marchetti: Franceschini potrebbe stupirci
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : mercoledì, 25 febbraio 2009
Leggo dalle lettere all’Unità: «Franceschini ha detto qualcosa di democratico a difesa della Costituzione antifascista e dello stato laico. Il “traghettatore” potrebbe sorprendere e dimostrare cos’è il Partito Democratico, altro che ex DC! Ora opposizione a Berlusconi, rinnovamento delle liste per le amministrative e per le europee, con persone radicate sul territorio, non ex trombati o amministratori in scadenza». Un altro ha scritto: «Ora dipende da tutti noi se il Partito Democratico avrà successo. Ma già un piccolo fatto positivo è capitato. L’elezione di Franceschini ha spiazzato il PdL che sperava in un PD senza vertici e quindi in un più lungo sfiancamento». Ha scritto Alfredo Reichlin «Il Partito Democratico non può limitarsi a unire i riformisti di ieri, deve definire il riformismo di oggi. Un pensiero nuovo che si confronta con quello che non è un cambiamento come tanti altri: è l’inizio di una nuova storia (…) La risposta alla crisi, molto prima che un fatto economico, è un’esigenza morale. Bisogna insorgere contro l’ingiustizia e la sopraffazione». Da parte mia aggiungo: «I nostri iscritti, i nostri elettori, e più in generale i potenziali votanti del centrosinistra sono stufi delle inutili divisioni nel partito, così come lo erano verso quelle fra i partiti dell’Unione. Dallo scorso aprile in avanti abbiamo avuto prove concrete. Sono loro che urlano: «unità!» e oggi vince chi è unito, e per vincere bisogna avere un’idea riformista forte e chiara». A presto, Lorenzo
Lorenzo Marchetti