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Intervento della Giunta sui Pontili ex-cantieri Panariello

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : sabato, 21 febbraio 2009

In una recente mozione, Rifondazione Comunista accusa il sindaco di non aver detto tutta la verità sulla vicenda dei pontili ex-cantieri Panariello, poiché la realtà non sarebbe così tranquillizzante come rappresentata in Consiglio Comunale. Tutto questo in quanto recentemente vi sarebbe stata una sentenza del Tar Toscana che, annullando un atto di altra istituzione, avrebbe annullato anche un atto del Comune di Portoferraio. Il Tar, peraltro, avrebbe trasmesso tutti gli atti di questo contenzioso alla Procura della Repubblica. Poiché la vicenda di cui si tratta riguarda un procedimento non di competenza comunale, prima di scrivere la mozione e di fare pubbliche asserzioni in proposito, Rifondazione Comunista avrebbe dovuto forse domandarsi come è possibile che il Comune dia un diniego rispetto ad atti di competenza di un’altra istituzione, quando, quindi, la domanda di concessione di cui si da il diniego non è stata neanche rivolta al Comune. Se si fosse domandata ciò, Rifondazione Comunista si sarebbe forse incuriosita e, a quel punto, sarebbe stato sufficiente recarsi presso l’ufficio demanio del Comune per scoprire che l’atto prot. n.5/4092 non è un atto del Comune bensì, anch’esso, un atto di altra istituzione e che, per mero errore materiale, nella parte narrativa della sentenza il Tar lo identifica come atto comunale, anche se poi, nel dispositivo finale, si comprende quale sia la natura dell’atto stesso. Detto ciò non si può che concludere traendo la conseguenza che siamo di fronte all’ennesimo attacco strumentale di Rifondazione Comunista che non ha perso il vizio di mischiare giustizia e politica. Anche per questo riteniamo che sia molto saggio da parte nostra e da parte loro che i destini elettorali a Portoferraio siano irreversibilmente separati.


sequestro esaom pontile

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