Sulla Toremar: intervento del sindaco Peria
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : venerdì, 20 febbraio 2009
Valuto molto positivamente il recente documento delle categorie economiche sulla questione Toremar. Esso appare peraltro coerente con la strategia costruita finora con la Regione Toscana. Il problema è che, in questi ultimi giorni, alcune notizie di stampa ci dicono che la situazione sta precipitando. Dopo la crisi di Siremar, anche Saremar comincia a dare segnali di difficoltà ed a tagliare i servizi di collegamento. Non solo: una dozzina di parlamentari del Popolo della Libertà hanno chiesto al Governo di attivare per Tirrenia un percorso assimilabile a quello di Alitalia. Questa ipotesi, che da mesi ritengo come la più probabile, ma allo stesso tempo come la più pericolosa e sconsiderata possibile, va contrastata con forza. La Regione Toscana è pronta ad esercitare le sue funzioni in materia di cabotaggio, ad assumere il controllo di Toremar, ad investire sul suo rilancio e ad organizzare i servizi in modo tale che sia garantito il nostro diritto alla mobilità ed un adeguato futuro per il nostro turismo. E’ necessario che a questo punto il Governo faccia chiarezza sulla richiesta di suddivisione (il c.d. “spacchettamento”) di Tirrenia nei singoli rami regionali, sul mantenimento di necessarie risorse finanziarie per garantire questo percorso di affidamento alle Regioni, sulla clausola sociale per i lavoratori. Il mantenimento del silenzio su questi temi sarebbe estremamente preoccupante e, per così dire, “assordante”. Nell’attuale contesto, peraltro, la musica ben organizzata da alcuni esponenti del centrodestra per provare a scaricare sulla Regione inesistenti responsabilità, per quanto fatta con maestria, ci ricorda molto quella dell’orchestra del Titanic. A loro, ed a tutte quelle istituzioni locali che finora si sono disinteressate del problema, quasi non li riguardasse, mi permetterei di rivolgere un invito a fare una battaglia seria per il nostro territorio, perché se così non fosse vi sarebbe a breve un concreto rischio di perdere tutto quello che finora abbiamo faticosamente conquistato sul piano dei diritti, della qualità della vita, dello sviluppo territoriale.
toremar nave