Fortemente preoccupati dobbiamo constatare che ciò che si era denunciato nell’autunno scorso, in merito alla forte crisi economica e i collegati riflessi sull’attività commerciali del nostro paese, si è concretizzato e oggi sono a conoscenza di tutti le tante attività commerciali che hanno chiuso. Non vogliamo strumentalizzare questo aspetto per colpevolizzare l‘amministrazione comunale perché questi sono anche i riflessi di una crisi economica a livello internazionale. Purtroppo, a quanto dicono gli esperti, questo è solo l’inizio di un forte crisi recessiva e se ognuno per la parte di sua competenza non correrà ai ripari mettendo in atto strumenti per arginare le conseguenze , tutto si aggraverà e quelle aziende che oggi sopravvivono domani saranno costrette a chiudere . D’altronde ad oggi non possiamo non constatare che poco e nulla è stato fatto per salvaguardare l’economia del nostro paese. Noi della sinistra avanziamo le nostre proposte. Chiediamo all’amministrazione una forte presa di coscienza della situazione e un pronto ed efficace intervento. Proponiamo la creazione di uno sportello anti-crisi per le aziende e per i cittadini, uno strumento partecipativo fra le varie associazioni economiche, sindacali, politiche del nostro territorio per ascoltare le problematiche e cercare le eventuali soluzioni. Proponiamo che l’ente comunale si ponga come “mediatore” fra i proprietari dei molti fondi commerciali sfitti e i potenziali imprenditori / artigiani per rilanciare il settore commerciale. Un’attività di mediazione anche fra quegli operatori turistici già sul territorio ma che rischiano di chiudere per il caro affitti. Sappiamo benissimo che trattasi di una disciplina strettamente privata ma pensiamo che il Comune possa utilizzare degli incentivi o sgravi per far trovare l’accordo tra le parti. Chiediamo all’amministrazione comunale di informarci pubblicamente sulla situazione del paese alle porte della stagione turistica: -Questa estate il Residence Saint Claire sarà aperto o chiuso? Se la risposta fosse negativa sarebbero un grosso danno per il nostro piccolo paese e gli amministratori che un anno e mezzo fa hanno votato a favore del cambio di destinazione d’uso della struttura dovranno assumersi pubblicamente le loro responsabilità. - Qual è ad oggi la situazione dei parcheggi? Non vogliamo inferire sulla situazione del parcheggio di San Pietro, ma proponiamo che ci si adoperi in tempi brevi per un accordo con il proprietario del terreno sito in Viale A. Moro; sin da Pasqua quell’area a parcheggio pubblico dovrebbe essere disponibile. -Ricordiamo all’amministrazione la promessa fatta di una nuova cartellonistica. Cara amministrazione sistemi almeno quella presente. La invitiamo a togliere l’ormai inutile cartello informativo sito in Piazza Umberto I° relativo al’ex stabilimento del pesce, la invitiamo a far togliere la ormai inutile insegna dell’Hotel Luna Rossa (anche questo smantellato dalla precedente giunta di centro destra). -Chiediamo, come già fatto lo scorso anno, di avere un calendario eventi per la stagione estiva già pronto per le prossime vacanze pasquali, ciò che non è successo anche se promesso la scorsa stagione. Infine ma non per minore importanza la questione “ porto”: Abbiamo preso atto dall’atto di giunta n. 14 del 04/02/2009 e di quali sono, in linea generale le intenzioni dell’amministrazione sull’organizzazione e messa in sicurezza dell’approdo. Condividiamo in linea di massima il progetto, ma invitiamo il Sindaco a portare la discussione in Consiglio Comunale e a rendere partecipi tutti i cittadini attraverso un’assemblea pubblica. Specifichiamo sin d’ora che in merito alla gestione dei servizi l’unica strada che secondo noi è da seguire è la gara pubblica e non la licitazione privata anche se consentita dalla legge. Questo per dare maggior trasparenza e maggior forza a tutto il progetto e futuro di Marciana Marina.
marciana marina porto