Signor direttore, le chiedo ospitalità perché, benché siano tre giorni da quando ho inviato al Vicinato queste mie brevi riflessioni sulla Toremar, Marchetti non le ha pubblicate. Forse in omaggio alla vecchia comunanza con l’ex sindaco di Portoferrario. Sì, mi riferisco proprio a Giovanni Fratini, a quello che "ha pisciato fuori dal vaso". Il dottor Fratini si è lamentato perché all’assemblea sull’Oglasa mancava Antonini, il presidente degli albergatori, e gli altri presidenti delle associazioni economiche, e perché l’assessore regionale Conti era rappresentato da un funzionario, però non si è accorto dell’assenza del protagonista, quello vero, che è il ministro Matteoli. Il governo non era rappresentato nemmeno da un sottosegretario (quello che non si nega a nessuno, è come il sigaro di casa savoia). Fratini, nel suo scritto cita la legge 112 ma io dubito che l’abbia mai letta. Se no: perché strapparsi i capelli se all’assemblea mancava l’assessore Conti e non protestare perché era assente il governo che, fino a prova contraria, è l’armatore-padrone della Toremar? Inoltre Giovanni Fratini non considera che se la Toremar perde la sovvenzione statale (cosa probabilissima, certamente andrà a un armatore “libero”) si ritroverà con almeno tre traghetti inutilizzabili. Mi riferisco a quelli che oggi collegano la Capraia, il Giglio, Rio Marina e Pianosa. E l’aliscafo, ormai inutile e vetusto, che fine farà? Fratini, è stato un buon segretario comunale, di leggi e bilanci se ne intende, allora sa benissimo che se la Regione e l’azionariato diffuso (quello proposto dal consigliere provinciale Martorella) prendono la Toremar si devono accollare anche i debiti pregressi, che sono tanti, e le perdite annue (ripeto senza i soldi della sovvenzione) salgono a oltre 15 milioni di euro. Ne vale la pena? Nello scritto del dottor Fratini c’è troppo fumo e nulla arrosto! Io la penso così, Chiara Casarosa La ospitiamo volentieri (al pari di tutti coloro che ci scrivono in maniera civile) indipendentemente da vicissitudini che non ci riguardano, ma che credo Lorenzo avrà modo di chiarire.
Liburna Toremar