A Sciambere del Povera Italia
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : venerdì, 06 febbraio 2009
Massacrati dall'influenza, torturati dalla telecom che continua a non ripararci l'ADSL per quanto ci costi da anni quanto un figlio scemo all'università, ci svegliamo stamani con il dente particolarmente avvelenato. Siamo particolarmente incazzati con i signori parlamentari italiani che hanno approvato una serie di norme definite "pacchetto di sicurezza" nel quale per citare uno intervenuto nel dibattito parlamentare con un po' di criterio "non si assume un poliziotto (o un carabiniere) in più, non si dà una lira in più a chi opera professionalmente contro il crimine, non si compra né un auto né un litro di benzina per le forze dell'ordine" e nel frattempo si legalizzano le "ronde padane", si dà licenza a dei tangheri (disarmati si specifica .. e ci mancherebbe altro) ad andare in giro ad occuparsi di una cosa delicata come l'ordine pubblico - così ora poliziotti e carabinieri oltre che tener d'occhio chi delinque dovranno tenere d'occhio pure loro - si dà facoltà ai medici di denunciare i clandestini (pure innocue badanti) perchè siano giustamente perseguiti, paventando che i nostri già affogati tribunali siano investiti da centinaia di migliaia di nuovi del tutto inutili processi, ed altre consimili stronzate. Niente arresti domiciliari per gli stupratori ci dicono battendo la grancassa, bene, ma qualche arresto in più per gli stupratori domiciliari (per i familiari quelli che compiono nel nostro felice morale, cattolicissimo paese il 93% degli stupri)no? Proviamo razionale ribrezzo e spirituale vergogna ad essere cittadini di uno stato che si dà leggi del genere ed una rabbia feroce per la generale acquiscenza, per le proteste ufficiali velate e levate con la voce da soprano dei castrati, per l'incapacità delle persone raziocinanti e per bene di reagire, di opporsi ad una deriva antidemocratica ed oscurantista. Cominciamo a rimpiangere il Papa polacco convinti che da oltretevere su roba del genere sarebbero state sparate magari silenti ma pesantissime cannonate, non si sarebbe delegato ai soli vescovi di prendere posizione. Benedetto Fru-Fru sedicesimo ha altro a cui pensare, come il rifacimento della verginità di un gruppo di sanfedisti che, a tutti era noto, da sempre guardavano con occhio languido ai nazisti. Franco Battiato cantava "Povera Italia".
Italia