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Comunità del Parco: poca chiarezza sulle Secche della Meloria

Scritto da : Elena Maestrini
Pubblicato in data : venerdì, 01 agosto 2003

Durante la riunione della Comunità de Parco che si è tenuta il 28 luglio scorso, è stata sollevata, inoltre, la questione della gestione delle secche della Meloria, che sono situate nelle acque prospicienti il litorale livornese a nord dell’Isola di Gorgona. In particolare, le secche si estendono ad ovest di Livorno per circa 9 chilometri e su di uno scoglio è stata eretta una caratteristica torre costiera, tipico esempio di architettura fortificata medicea, composta da quattro pilastri di macigno che sostengono gli archi ogivali che, lungo tutti i suoi lati, permettono il libero corso delle acque. Un’iscrizione ricorda la celebre battaglia della Meloria durante la quale la torre fu distrutta dai genovesi che sconfissero i pisani. La storia narra che il 6 agosto 1284, oltre 100 galere pisane, comandate dal potestà veneziano Alberto Morosini, affrontarono nelle acque della Meloria, per il dominio del Tirreno, le 88 navi della flotta genovese capeggiate da Uberto Doria e riportarono una sconfitta che segnò l’inizio della decadenza della potenza marinara pisana. Nell’ambito della discussione che ha riguardato l'Iter istitutivo dell’Area Marina Protetta Isole di Toscana, il Commissario del Parco Ruggero Barbetti ha posto all’Assessore Regionale all’Ambiente Franci la questione su chi gestirà l’area marina che comprende le secche della Meloria. Una domanda non casuale visto che Barbetti ha aggiunto di aver già sentito parlare del Parco di Migliarino San Rossore quale probabile gestore e, a tal proposito, non si dichiara contrario alla scelta, ma pone in evidenza come non si possa parlare di una procedura concordata. Potrebbe stupire, infatti, che le secche della Meloria, così vicine alla Città di Livorno e sulle quali ha competenza il Comune stesso, siano affidate alla gestione del Parco di Migliarino San Rossore, nella Provincia di Pisa. Inoltre, il Comune ha competenza territoriale sull’Isola di Gorgona, la quale fa parte del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano. L’Assessore Franci, dal canto suo, ha confermato che l’intenzione è quella di affidare la gestione delle secche della Meloria al Parco di Migliarino San Rossore. Il Commissario del Parco Barbetti ne ha preso atto, sottolineando come il metodo di scelta adottato abbia escluso il Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano; un fatto che, nell’attuale fase d’istituzione dell’Area Marina Protetta, non si comprende facilmente. Presenti al dibattito, l’Assessore Franchini della Provincia di Livorno e l’Assessore Bussotti del Comune di Livorno non hanno sollevato alcuna replica in merito, facendo pensare ad un tacito e sorprendente consenso. Il Commissario del Parco Barbetti ha quindi evidenziato , prendendone atto, che sia la Regione sia il Comune e la Provincia di Livorno sono d’accordo con l’affidamento della gestione delle secche della Meloria al Parco Regionale di Migliarino San Rossore.


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