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PD ISOLA D’ELBA, un patto sociale per la crescita

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : martedì, 27 gennaio 2009

PD ISOLA D’ELBA, un patto sociale per la crescita tra produttori per rafforzare le competenze professionali e le possibilità imprenditoriali - I giovani e i lavori, i giovani e il diritto allo studio e alla formazione, questi sono fra gli argomenti posti al centro della recente conferenza programmatica del Partito Democratico dell’Isola d’Elba. Dice, preoccupato, Federico Mazzei: «Anche il nostro microcosmo si trova di fronte ad una crisi economica innescata dalla speculazione finanziaria e dalla crisi per un eccesso di liberismo. Dobbiamo progettare il futuro facendo leva sulle attività economiche tradizionali, ma puntare alla qualificazione e sull’innovazione». Prosegue il segretario comprensoriale del PD: « Qui interviene pure la società della conoscenza, vale a dire guardare alla ricerca, alla biologia marina e alla geologia, con un occhio rivolto al riuso delle zone minerarie dismesse e di Pianosa. Ci vogliono gli strumenti programmatori e finanziari per agevolare la nascita di aziende a impatto ambientale a costo zero (tecnologie leggere) tipo quelle dove si espande il software. Per fare questo occorre un patto sociale per la crescita, un patto tra produttori, un patto tra le persone che lavorano perché solo così l'Isola d’Elba può maturare, e lo sviluppo è un obiettivo fondamentale, urgente ». Dai documenti del “Progetto Elba” del Partito Democratico emerge come il patto debba coinvolgere i cittadini, le imprese, le associazioni economiche e sociali e, ovviamente, gli enti del territorio. Cioè tutti coloro che mandano avanti l'economia dell’Isola: i lavoratori dipendenti, gli artigiani, i piccoli e medi imprenditori. E come, nel contempo, sia necessario il rafforzamento delle competenze professionali e delle capacità imprenditoriali e negoziali. La forzata apatia invernale o la fuga delle nuove generazioni indeboliscono il futuro di tutta la società elbana. La precarietà del lavoro dei giovani elbani rappresenta uno dei punti di attacco su cui svolgere la nostra azione, fino alle forme più deteriori come il lavoro nero. Per il Partito Democratico anche tutti coloro che orbitano attorno al mondo della scuola: studenti, famiglie, docenti, collaboratori ed altro personale, e vivono su l’isola debbano avere le stesse garanzie e le uguali opportunità dei cittadini che abitano sulla terraferma. Conclude Mazzei: «Occorre un’azione condivisa affinché, attraverso l’Associazione dei comuni delle isole minori, presieduta dal sindaco Catalina Schezzini, si riapra al più presto il tavolo statale per una legge nazionale che tuteli le peculiarità insulari e faccia in modo che esse non siano solo fonte di disagio. Occorre inoltre che la politica elbana spinga per una definitiva idea di comprensorialità e semplificazione istituzionale. Questi impegni sono stati presi dal Partito, durante la nostra conferenza programmatica, anche insieme al senatore Vannino Chiti e all’onorevole Silvia Velo».


Congresso PD 2008

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