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Che fine ha fatto la mia auto?

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : martedì, 27 gennaio 2009

Gentili redattori, Vi scrivo per raccontare la mia disavventura: sabato pomeriggio mi reco a lavoro, stava piovendo e tirava un forte vento, non ho voglia di bagnarmi e parcheggio la mia vecchia utilitaria sul Molo Gallo, in divieto di sosta, comunque in un spazio dove ogni giorno sono ferme altre macchine e dove non ho mai visto fare una multa. Alle 19:00 la mia collega mi dice: “Simona la tua macchina non c’è più!”, al che penso subito che sia stata rimossa. Qui comincia la mia odissea! Inizio a telefonare: Polizia Municipale, loro non sanno niente; Polizia Stradale, non risponde nessuno; Commissariato, il centralinista mi dice che loro non hanno avuto nessuna comunicazione di rimozioni in quel pomeriggio, nemmeno dalla Stradale; Carabinieri, non sono stati loro e mi consigliano di chiedere alla Capitaneria di Porto; anche qui, dopo una verifica, il piantone mi comunica che non è stata fatta alcuna multa, tantomeno rimozione. Cerco il numero dell’officina che si occupa della rimozione, ma sull’elenco telefonico non c’è. Nel frattempo arrivano i carabinieri, mi chiedono se sono sicura di aver parcheggiato in quel posto, perchè immaginare il furto della mia auto è veramente bizzarro! Ma la mia collega conferma di aver visto la macchina parcheggiata sul molo alle 18:00. Si fa un primo sopralluogo nel centro e nei parcheggi dei dintorni: niente! Ormai si parla di furto, i carabinieri comunicano alle volanti la targa e la descrizione della macchina ed iniziano le ricerche. Intanto sale l’ansia… Tante ipotesi prendono corpo: un dispetto, oppure avevano semplicemente bisogno di un mezzo per spostarsi? Potrebbero avere un incedente, potrebbero far male a qualcuno con la mia auto… in tal caso cosa mi succederebbe? E le chiavi di casa rimaste nel cruscotto? Potrebbero usarle… sul libretto c’è il mio indirizzo! Mille pensieri neri affollano la mia mente… Finalmente domenica mattina, con un po’ più di calma, riesco a trovare (tramite la sorella) il numero di telefono della persona che effettua le rimozioni. Sorpresa: ha lui la mia macchina! L’ha fatta rimuovere la Polizia Stradale. Stamani mi reco in caserma per le pratiche necessarie a riprendere il mezzo e faccio presente quello che si è scatenato sabato sera. Mi sento rispondere tranquillamente che il loro ufficio sabato pomeriggio e domenica è chiuso e, dato che loro sono una forza di Polizia indipendente, non sono tenuti a comunicare al 113 le rimozioni effettuate. In fondo si può anche aspettare 48 ore per sapere se la propria auto è stata rimossa oppure rubata. Se proprio si vuol essere pignoli si può fare un denuncia cautelativa, che poi si ritirerà il lunedì mattina, dopo aver saputo che il mezzo lo hanno loro. Cosa volete che sia? Siamo ancora nel 2009… c’è tempo per organizzarsi!!!


molo gallo pf

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