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Frane: serviranno 4 milioni di euro per mettere in sicurezza la viabilità dell'Isola d'Elba Provincia e Regione si impegnano a terminare i lavori prima dell'inizio dell'estate

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : sabato, 17 gennaio 2009

La sfida è quella di porre fine all’emergenza viaria elbana prima dell’inizio della stagione turistica, una faccenda di non poco conto, perché occorrerà uno sforzo prolungato e senza precedenti per risolvere i problemi determinati dalle frane di Punta Nera-Punta Timone, Ogliera, Il Piano di Rio Marina, Campogrande di Rio Elba, Bagno di Marciana e diffusi “spiccioli” minori smottamenti. In pratica la riunione che ha condotto all’Elba il Presidente della provincia Kutufà con i suoi assessori ai LL.PP. Cioni ed alla difesa del suolo e protezione civile Marrocco, insieme all’omologo assessore regionale Marco Betti, ha sancito questo impegno. Una riunione a cui hanno partecipato i sindaci dei comuni di Campo e Marciana, ed il vicesindaco di Rio Marina, che ha fatto seguito ad un “tour delle frane” dal quale amministratori provinciali e regionali sono tornati con due nette impressioni che hanno voluto ribadire, la impressionante serietà dei dissesti e l’eccellente lavoro condotto da tecnici ed operatori della Provincia che sono riusciti a tamponare situazioni rischiose e complicate, per continuare a fornire servizi alla comunità elbana. In tal senso espressioni di elogio sono state dedicate al dott. Gherarducci ed ai suoi collaboratori che hanno “tenuto botta” e nervi saldi quando non era affatto facile. Ma per far tornare ad un livello accettabile la situazione delle strade elbane servono soldi, tanti, almeno 4 milioni di euro, che saranno anticipati dalla Provincia di Livorno e che la Regione si è impegnata a ripianare anche rappresentando al Governo Nazionale l’inadeguadezza dei fondi stanziati per fronteggiare i disastri meteo dell’ultimo autunno: appena 85 milioni sull'intero territorio nazionale (!) . Da rilevare anche che i cantieri stradali delle frane non saranno i soli aperti nei prossimi mesi: sono stati approvati e finanziati altri intervento per 1,7 milioni di euro: si tratta della realizzazione della rotatoria di Viale Tesei e completo rifacimento della variante Porto-Bivio Boni, della traversa abitata di Campo nell’Elba, oltre a quello di due strade quella di San Martino e quella dell’Enfola che dopo il ripristino passeranno nelle competenze e nella gestione del Comune di Portoferraio. Nel corso della riunione i sindaci presenti hanno posto l’accento anche su un altro fronte delle emergenze meteo, quello relativo alla abnorme erosione degli arenili che si è verificata che potrebbe avere conseguenze molto gravi, se non si porrà rimedio, sulla economia dell’Isola. Da Regione e Provincia è venuta la disponibilità ad affrontare anche quel problema che necessiterà comunque di una valutazione a parte.


punta nera frana

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