“I riflettori sulla sanità elbana sono accesi da tanto tempo, adesso è indispensabile un dibattito serio ed approfondito tra tutte le parti in causa cui far seguire iniziative rapide e concrete. Chi fa politica, a prescindere dallo schieramento di appartenenza, deve difendere gli interessi dei cittadini: per questo ribadisco la necessità di aprire quanto prima una “vertenza Elba”, un tavolo cioè dove affrontare e risolvere i problemi della nostra isola”. Lo ha dichiarato il consigliere regionale Leopoldo Provenzali dopo l’ultima incredibile disavventura del mancato atterraggio dell’elisoccorso a La Pila. “Questo episodio è l’ennesima dimostrazione di quanto vado affermando da anni e cioè che chi vive in un’isola incontra senza ombra di dubbio maggiori disagi rispetto a chi vive in montagna” ha sottolineato Provenzali. “E’ chiaro che quello che sta succedendo all’Elba in questi giorni è il chiaro segnale di un diffuso malessere della sanità locale: però, i cittadini non possono continuare ad essere penalizzati così brutalmente”. “Da mesi” ha ricordato il consigliere regionale azzurro “attendo risposta ad una mia interrogazione in Regione nella quale chiedevo già allora di fare il punto della situazione della sanità: nel frattempo, oltre alla vicenda de La Pila, accadono altre cose incredibili come la mancanza dell’acqua calda ed il riscaldamento ad intermittenza, per non parlare delle continue infiltrazioni dal tetto, nella RSA di Portoferraio, una struttura che è stata inaugurata da meno di un anno e mezzo”. “Sono preoccupato ed indignato per l’inerzia della Regione e della ASL 6, sua emanazione” ha concluso Provenzali “per cui solleciterò nuovamente la risposta alle mie domande e riproporrò subito una nuova interrogazione al governo regionale”.
Leopoldo Provenzali